Momento negativo in casa Napoli. La sconfitta in casa dell'Empoli ha distrutto i sogni scudetto e messo in discussione il futuro di Spalletti. Che però ora pensa alle vicende di campo e infermeria. Da cui arrivano notizie confortanti, in vista della prossima gara al Maradona contro il Sassuolo. Partita da non sbagliare anche per blindare aritmeticamente il ritorno in Champions League.

Napoli, tornano Koulibaly, Di Lorenzo ed Elmas

Anche sabato Lobotka non ci sarà, lui che è diventato un giocatore persino fondamentale nel centrocampo del Napoli. Rientra dalla squalifica Koulibaly, importante riavere il "comandante" in una difesa che ha smesso di essere il miglior reparto del campionato: subite trenta reti (come il Milan, quattro più dell’Inter), sette negli ultimi 270 minuti, quelli che hanno modificato il destino del Napoli. Il discorso, ovviamente, coinvolge l'intera fase difensiva, l'atteggiamento e le coperture difensive, ma l'affidabilità e la personalità di Koulibaly rappresentano un fattore, che incide e che pesa, che finisce per contribuire a fare la differenza.  

C’è anche da capire la condizione di Giovanni Di Lorenzo, che qualcosa in gruppo ha cominciato a fare, ma per giocare e a certi livelli gli servirà altro. E' assente dalla sfida con l’Udinese, ne ha quindi saltate quattro, e il giovane Zanoli, dopo l’exploit di Bergamo, ha rallentato, complice anche difficoltà respiratorie accusate domenica ad Empoli. Bisognerà anche intuire quale sia la formula giusta in attacco, se quella con Mertens in campo alle spalle di Osimhen ('esperimento' che ha prodotto il gol del provvisorio 0-1 al Castellani) o se invece riaffidarsi a Zielinski, altrimenti in Elmas che potrebbe essere arruolabile

Mertens (Getty)
Mertens (Getty)