Roma e la sua panchina, esperienza unica quanto complicata: Paulo Fonseca racconta la sua esperienza alla guida dei giallorossi parlando a Sky Sport, e rivive anche le fasi dell'avvicendamento con Mourinho.
Fonseca e l'unicità di Roma
"La Roma è un club diverso, le persone sono molto calorose anche se sappiamo tutti che non è facile essere allenatore a Roma, ma Roma è un momento unico nella carriera di un allenatore. E' stato un periodo difficile perché sono stato senza direttore sportivo e allenare senza questa figura non è facile, ma poi è arrivato Tiago Pinto e le cose sono state molto chiare per me".
Fonseca sull'addio alla Roma
"I Friedkin volevano ricominciare da zero e hanno investito e portato un allenatore che ha vinto tanto. Quando ho lasciato Roma, con Mourinho ci siamo scambiati dei messaggi, ho capito la situazione, lui è stato onesto con me e quello che conta di più è stata proprio l'onesta' di Mourinho. Ero l'unico a sapere di Mourinho prima dell'annuncio? Sì Io sapevo, io sapevo. Tiago Pinto e' una persona che stimo molto e che sta facendo un grande lavoro a Roma ed è sempre stato molto onesto con me".