Sinisa Mihajlovic non ce l'ha fatta. In queste ore è arrivata la notizia della scomparsa del tecnico: insieme stiamo cercando di ripercorrere i momenti più belli della sua carriera, da giocatore e da allenatore. Nella seconda parte, la soddisfazione più grande è stata senza subbio la scoperta di Gianluigi Donnarumma.

A 16 anni e 8 mesi, in una fredda domenica di Serie A, il 25 ottobre del 2015, l'attuale portiere del Paris Saint Germain faceva il suo esordio con la maglia del Milan, contro il Sassuolo, grazie proprio a Sinisa Mihajlovic, che poi ha raccontato in un secondo momento come prese quella decisione.

Esordio Donnarumma: le parole di Mihajlovic

Nella propria autobiografia infatti lo stesso Sinisa Mihajlovic ha raccontato di come comunicò la decisione di far giocare Donnarumma alla dirigenza del Milan. Ecco un estratto del suo libro su questo argomento:

"In settimana informo Galliani: mi chiede per tre volte se sto scherzando. Io ho deciso, non ne ho mai fatto una questione di età. In quel momento vedevo negli occhi di Donnarumma lo stesso futuro di Totti. Il sabato Berlusconi viene a Milanello e io taglio corto: 'Presidente, ci sono solo due possibilità. Lei mi esonera e allora gioca Lopez. Lei non mi esonera e allora gioca Donnarumma'. Non volevo mancare di rispetto a Berlusconi, ma le scelte finali spettavano a me".

Le parole di Donnarumma

Anche Donnarumma stesso è poi ritornato su quel momento, parlando della decisione di Sinisa e di tutte le conseguenti emozioni e sensazioni.

"Ero emozionato e un po’ teso com’è giusto che fosse. Era un momento particolare, mi ricordo quando me lo disse Sinisa il giorno prima: ero molto emozionato, avevo voglia di chiamare subito la mia famiglia. È stato fantastico. Sinisa mi ha chiesto se avessi paura di giocare, io risposi di no perché ero pronto. Mi allenavo bene, ero molto motivato. Non ha avuto paura di lanciarmi e lo ringrazierò per sempre".

L'addio di Donnarumma a Mihajlovic

Da parole dolci del passato allo splendido messaggio d'addio pubblicato in questi minuti tramite i propri profili social.

"Sei sempre stato un guerriero e so quanto hai lottato. Ti ringrazierò per aver sempre creduto in me e per tutto quello che mi hai detto dal primo giorno che ci siamo conosciuti. Resterai per sempre nel mio cuore, ciao mister".