Così il nostro Riccardo Trevisani sul tema Bonucci oggi a Fantacalcio TV: l'intera diretta è recuperabile qui.

"Fenerbahce, Besiktas, Union all'estero. Genoa, Sassuolo, Lazio e una chiacchierata con la Roma in Italia. Queste le offerte arrivate. Lui non ce l'ha con la Juventus ma con le persone che oggi la rappresentano. Lui ha fatto male nella prima parte della scorsa stagione, benino nella seconda. Ha 36 anni, ma Kjaer domani gioca il Derby, Dzeko ha fatto 60 partite l'anno scorso, Dybala più giovane salta più partite. Non bisogna pendere dalla labbra dell'anagrafe.

La cosa bella che emerge da questa storia: una persona che tu non stimi ti dice che sei finito, e tu dici no, te lo dimostro, vado all'estero, mollo tutto per dimostrare che sono ancora un giocatore. Questo accadde a Pirlo tra l'altro con Allegri: scherzo del destino.

Gli allenatori possono sbagliare. Magari chi è dentro ha 1000 situazioni di cui tener conto, chi è fuori le vede con maggior tranquillità. Gattuso andò al Sion per lo stesso motivo, con Inzaghi la stessa cosa: non sempre gli allenatori hanno il timing giusto.

Magari è finito e farà malissimo all'Union, magari ha ancora 2 anni da giocare. Perché avrebbe dovuto marcire in panchina o fuori rosa? Piace l'idea di un ragazzo che vuol mettersi in discussione, è cosa nobile. Questo non significa non abbia fatto anche degli errori"