Ecco cosa succederà oggi in casa bianconera, dicevamo. Partiamo da qui: a parere di chi scrive, si prospetta una giornata tranquillissima per Marotta e Paratici, a meno di clamorose novità che, allo stato attuale delle cose, non sembrano scovarsi neanche all'orizzonte. Cosa si aspettano i tifosi della Juventus? Un upgrade del caso Spinazzola ed un centrocampista in entrata, situazioni entrambe complicate per più motivi.

Sull'esterno in prestito all'Atalanta si è visto in quest'ultimi giorni quali sono state le difficoltà legate al volere della società nerazzurra, con polemiche annesse relative alle parole (poi smentite) di Gomez riprese duramente dall'a.d. juventino. Inoltre ci sarebbe da capire il contesto di quest'operazione con, per esempio, Laxalt che dovrebbe rientrare nel giro, e dunque viene quasi naturale pensare che sarà difficile chiudere tutto positivamente entro stasera. Difficile, non impossibile: ci sarebbe poi da liberare un posto nelle liste, di cui parleremo fra poco, ma non sarebbe un problema considerando che dalla Turchia, sponda Galatasaray, non aspettano che un piccolo segnale per fiondarsi su Asamoah. Capitolo centrocampista: qui l'asticella delle difficoltà sale vertiginosamente perché il 31 agosto alle 10 del mattino sono poche le società disposte a cedere un calciatore di livello con tempo praticamente nullo per correre ai ripari, e fare un acquisto tanto per farlo avrebbe poco senso, a meno che non si vogliano replicare operazioni alla Hernanes o alla Rincon, senza trascurare anche qui l'ostacolo delle liste. Eccezion fatta per qualche pettegolezzo mediatico su Sturaro, non sembrano esserci particolari spazi di manovra in uscita, e dunque aggiungere un altro tassello si tramuterebbe nella creazione di un esubero ulteriore lato UEFA, ed il primo lato FIGC. Andiamo a vedere perché.

Ricordiamo brevemente i paletti di queste liste:

- 25 slot max

- max 17 slot free

- min 4 slot per calciatori cresciuti in club FIGC (3 stagioni complete fra i 15 e i 21 anni d'età - ATP)

- min 4 slot per calciatori cresciuti nel club d'appartenenza (3 anni di militanza fra 15 e 21 per UEFA, 3 anni di tesseramento fra 15 e 21 anni per FIGC - CTP)

- lista B, slot illimitati (nati dopo 1/1/96 da 2 anni in club d'appartenenza per UEFA, in generale per FIGC)

LISTA UEFA

Ad oggi Massiliano Allegri sarebbe costretto a lasciare fuori dalla lista due calciatori che verosimilmente saranno Pjaca (ancora non al meglio della condizione fisica) ed uno fra Lichtsteiner ed Asamoah (ammesso e non concesso che quest'ultimo non parta), ed in ogni caso saranno 23 i nomi presenti poiché la Juventus non dispone di 4 CTP. In dettaglio:

PORTIERI

1 Buffon (ATP)

2 Szczesny

3 Pinsoglio (CTP)

DIFENSORI

4 Chiellini (ATP)

5 Benatia

6 Barzagli (ATP)

7 Rugani (ATP)

8 Howedes

9 De Sciglio (ATP)

10 Lichtsteiner / Asamoah

11 Alex Sandro

CENTROCAMPISTI

12 Pjanic

13 Marchisio (CTP)

14 Khedira

15 Sturaro (ATP)

16 Bentancur

17 Matuidi

ATTACCANTI

18 Douglas Costa

19 Cuadrado

20 Bernardeschi (ATP)

21 Dybala (ATP)

22 Mandzukic

23 Higuain

.

24 CTP mancante

25 CTP mancante

LISTA B

Del Favero, Kean

ALTRI

Asamoah / Lichtsteiner, Pjaca

LISTA FIGC

La differenza rispetto alla lista UEFA è rappresentata dalle posizioni di Rugani e Bentancur: il primo è considerato CTP in Italia, il secondo è under-21 e dunque inseribile in lista B. Così facendo, dunque, coloro che oggi resterebbero fuori dalle scelte europee, rientrerebbero comunque nel gruppo per campionato e Coppa Italia. In dettaglio:

PORTIERI

1 Buffon (ATP)

2 Szczesny

3 Pinsoglio (CTP)

DIFENSORI

4 Chiellini (ATP)

5 Benatia

6 Barzagli (ATP)

7 Rugani (CTP)

8 Howedes

9 De Sciglio (ATP)

10 Lichtsteiner

11 Asamoah

12 Alex Sandro

CENTROCAMPISTI

13 Pjanic

14 Marchisio (CTP)

15 Khedira

16 Sturaro (ATP)

17 Matuidi

ATTACCANTI

18 Douglas Costa

19 Cuadrado

20 Bernardeschi (ATP)

21 Dybala (ATP)

22 Mandzukic

23 Higuain

24 Pjaca

.

25 CTP mancante

LISTA B

Del Favero, Bentancur, Kean

Da quanto sopra spiegato si evince chiaramente che le parole pronunciate ieri da Marotta su Schick e Keita, ed in generale sulle azioni della dirigenza juventina ("Bisogna distinguere esigenze da occasioni: i due attaccanti in questione sono sicuramente ottimi prospetti, ma li avremmo presi solo a determinate condizioni perché non rappresentavano esigenze che invece abbiamo coperto durante l'operato di questo mercato che, per quanto ci riguarda, si chiude qui", n.d.r.), rappresentano traduzione fedele di quello che è oggi l'organico bianconero: un eventuale acquisto di un qualunque altro giocatore, infatti, comporterebbe - come detto - l'esclusione di qualcun altro, con impossibilità di essere presi in considerazione anche solo per la panchina, una situazione inaccettabile per qualunque professionista.

Da questo momento alle 23, si ribadisce ancora, tutto può succedere perché nel calciomercato non si sa mai quali sono le sorprese che si nascondono dietro l'angolo, ma razionalmente c'è ben poco da aspettarsi in quest'ultime ore relativamente alla posizione dei campioni d'Italia.