Terza vittoria di fila per 1-0, contro il Bologna, per la Roma (la quarta in questo in campionato aperto con il successo esterno a Bergamo con gol di Kolarov), cinque gol subiti in 10 partite, sette delle quali chiuse a rete inviolata. È l’inaspettato bilancio della prima Roma di Di Francesco che, se davanti non ha ancora trovato l’uomo della svolta, tra ritardi e infortuni, può ritenersi assolutamente soddisfatto per il rendimento difensivo e corale dei suoi.

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Dopo 10 gare disputate, in attesa del recupero della gara di Marassi contro la Sampdoria, i giallorossi hanno incassato 5 reti con una media di 0,5 gol subiti a partita, inferiore al 0,65 finale della prima Roma di Rudi Garcia, capace però, nel campionato 2013/2014, di vedersi bucata una sola volta nella prime 10 giornate. Rispetto alla Roma più recente, quella 2016/2017, sensibile il miglioramento: con Spalletti 12 gol presi nelle prime 10 della scorsa stagione chiusa alla media esatta di un gol preso a partita (incassando il doppio di quanto sta attualmente avvenendo). Per Di Francesco non è comunque esattamente una novità la buona tenuta difensiva dei suoi considerando che il suo Sassuolo versione 2015/2016, capace di qualificarsi per l’Europa League, subì solo 40 gol (1,05 a partita), quarta miglior difesa dell’intero torneo alle spalle di Juve, Napoli e Inter.

I giallorossi addirittura possono vantarsi di essere sul podio d’Europa in quanto a impenetrabilità: in Inghilterra fa meglio solo il Manchester Utd di Mourinho (4 gol subiti in 10 gare), in Spagna la fa da padrone il Barcellona di Valverde (3 gol subiti in 10 gare) mentre sorprende il Leganes (5 gol subiti in 10 gare, proprio come la Roma), in Francia la migliore è il Montpellier (7 gol subiti in 11 gare con Psg, Nantes e Caen a 8 reti incassate), in Germania il Bayern Monaco ne ha presi 7 in 10 gare.

SQUADRAPARTITE GIOCATEGOL SUBITIMEDIA GOL SUBITI
Barcellona1030,30
Manchester Utd1040,40
Roma1050,50
Leganes1050,50
Manchester City1060,60
Atletico Madrid1060,60
  Montpellier  
1170,64
Bayern Monaco1070,70
Inter1070,70
Con tale rendimento sono andati cancellati i dubbi iniziali su alcuni degli uomini giallorossi: Alisson ha raccolto l’eredità di Szcezsny diventando in Serie A il re dei clean sheets, dell’imbattibilità. Sette gare chiuse a rete inviolata, meglio di Handanovic e Reina a quota 5. Per fantamedia (red. Napoli) tra i titolarissimi meglio di lui solo il laziale Strakosha (5.77), pari merito con Handanovic (5.5). Con Manolas out nelle ultime gare, è tornato alla grande a comandare Federico Fazio, che ha dimostrato di trovarsi completamente a suo agio anche con la linea difensiva a quattro e si è appena guadagnato il rinnovo contrattuale fino al 2020. L’imperioso difensore argentino, dopo il 4,5 rimediato alla seconda giornata contro l’Inter, non è più sceso sotto la sufficienza: fantamedia 6,25.