Una domenica autunnale del 1994, la carriera di Morgan De Sanctis prese il volo, portandolo oggi ad essere uno dei più forti portieri italiani, stabilmente presente nella nazionale azzurra e protagonista nel Napoli di Mazzarri.

 

Era la stagione 1994/95 di serie B ed il diciassettenne De Sanctis fu chiamato dal mister, per entrare in campo nella partita Pescara - Venezia, in sostituzione del portiere titolare dei biancazzurri. 

Non solo l'emozione di entrare così a freddo, gli toccava anche vedersela con un certo Bobo Vieri , pronto a tirare un rigore in favore dei veneziani.

Questo giovane diciassettenne si posizionò sulla linea di porta, guardando concentrato Bobo Vieri e nel boato dei tifosi pescaresi, riuscì a parare il penalty con una deviazione laterale.

Da quel giorno Morgan De Sanctis lasciò la formazione primavera, per diventare il portiere del Pescara in serie B, nonostante non fosse ancora maggiorenne, mettendosi alle spalle gli esperti Cusin e Spagnulo.

 

Il resto è storia calcistica, dopo 3 stagioni all'Adriatico e 75 presenze, De Sanctis passa alla Juventus per una cifra poco inferiore ai 10 miliardi, quindi Udinese, Liga spagnoila, Galatasaray e Napoli nel suo ottimo curriculum.

 

Dopo ben 15 anni, è arrivata per Morgan, la sfida col suo passato, la squadra che lo ha cresciuto e lanciato, quel Pescara a cui è sempre legato e che quando ha potuto, non ha esitato a seguire allo stadio Adriatico. 

 

Paolo Pierangelo