Di Fabio Groberio

 

 

 

Siamo sinceri. Tutti noi stamattina abbiamo fatto una cosa, la stessa cosa appena ci siamo alzati. Chi su Facebook, chi su google e chi magari su Televideo -si, esiste ancora chi guarda Televideo- con ancora un occhio mezzo chiuso e la faccia da lavare abbiamo guardato se finalmente il buon Leonardo di Caprio fosse finalmente riuscito a portarsi a casa lo stramaledetto Oscar. Feste in piazza e scene di giubilo in ogni dove, dopo averlo sfiorato in almeno un’altra manciata di occasione il nostro eroe finalmente ce l’ha fatta e si è portato a casa l’agognata statuetta. E per tutti anche meritatamente. La cosa clamorosa è che ce l’ha fatta con il film forse meno interessante, un film che se al suo posto avesse avuto, tanto per dirne uno, quel grande attore di Gabriel Garko probabilmente non se lo sarebbe filato nessuno.

 

Ma invece, volete sapere cosa ne penso io realmente di tutto ciò? A me di Di Caprio e del suo Oscar non interessa niente, io come tutti i lunedì guardo i risultati del fantacalcio e anche questa volta ho perso di mezzo punto. Di mezzo punto e subendo una doppietta da El Shaarawy.

 

Come può interessare a me di quel cavolo di Premio? Per non pensare all’ingiusta sconfitta e riemergermi nell’attualità ho pensato bene di proporre gli Oscar del (fanta) calcio ma non essendo io nessuno mi limiterò a nominare i tre candidati per ogni categoria. Badate bene, ho scelto gli Oscar e non i Razzie perchè per come mi girano potevano volare parole grosse e offensive. Iniziamo:

 

Attore Protagonista - ovvero il top player che avete pagato un sacco di fantamilioni ma che ora più di tutti vi sta regalando gioie. O delusione se ce l’avete contro.

1. Higuain: con 24 gol, 2 assist e 9,67 di fantamedia l’argentino è il Di Caprio del fantacalcio.

2. Dybala: media voto inferiore (8,22) e meno gol (13) rispetto al Pipita, ma sicuramente sarà costato anche molto di meno. Il rapporto qualità/prezzo è dalla sua parte.

3. Bacca: con i suoi 13 gol e due assist si candida al ruolo di outsider.

 

Attore non protagonista - ovvero la sorpresa, quel giocatore su quale avete puntato tanto ma non tantissimo e solo perchè ve la sentivate. Quello per il quale ad ogni vostro rialzo c’era un amico che ghignava. E che adesso piange.

1. Insigne: 5 gol in due anni erano un bottino troppo misero per un attaccante sul quale puntare. Voi l’avete fatto e lui vi ha premiato con 11 gol e 9 assist in 25 partite.

2. Kalinic: ma cosa potrà mai fare in Italia uno che negli ultimi tre campionati ucraini ha segnato 24 gol totali? La risposta sono gli 11 gol, i 2 assist e il 7,73 di media voto.

3. El Shaarawy: voi come il mio amico avete creduto su un giocatore che non segnava neanche il Francia? Bravi! Vi meritate proprio i 4 gol e l’assist che il Faraone ha messo a segno in 5 partite.

 

Alla carriera - si dice che in Italia non si da fiducia ai giovani. Eppure a faticare quest’anno sono i vecchietti (da Totti a Klose fino a toni e Di Natale), ma questo non vale per tutti.

1. Buffon: da anni una garanzia quando si sceglie il portiere. 26 presenze e soli 14 gol subiti con 6,1 di media voto.

2. Barzagli: tutte le estati le solite frasi: Barzagli è vecchio, è infortunato, verrà rimpiazzato eccetera. Poi inizia il campionato e il Barzaglione non salta una partita portando a casa, sempre e comunque, la sua sufficienza.

3. Maccarone: non siamo ai livelli di Toni dell’anno scorso ma il buon BigMac a 36 anni ha già segnato 11 gol fornendo anche 3 assist.

 

Alla regia - il premio per l’allenatore, per chi muove i fili degli 11 giocatori in campo.

1. Allegri: prende il posto di Conte tra lo scetticismo generale è fa meglio dell’ex condottiero, gli rivoltano la squadra e lui dopo un inizio negativo riprende a girare a mille. Può sperare nel miracolo in Europa.

2. Sarri: non ha l’appeal e il nome di Benitez ma con lui alla guida Napoli e il Napoli torna a sognare lo scudetto.

3. Giampaolo: per i bookmaker il suo esonero era inevitabile, il primo. Lui invece si rimbocca le maniche e con l’Empoli privo di Rugani, Sepe, Hysaj e Valdifiori fa meglio di Sarri.

 

Alla comicità - me lo sono inventato io ma alcune scene proprio lo meriterebbero.

1. Zamparini: esonera Iachini dopo una vittoria a chiama Ballardini. Lo esonera dopo una vittoria e chiama uno senza patentino, nel mezzo mille altri nomi da Tedesco a Bosi passando per Viviani. Infine richiama Iachini.

2. Delneri - Di Natale: magari nella realtà non sarà successo niente ma ho passato tutti i 90 minuti di Udinese-Verona ad immaginarmi un battibecco incomprensibile tra i due. E già questo mi ha fatto ridere.

3. Letizia: appena terminato il master in ingegneria il terzino del Carpi prova contro il Napoli a fermare un idrante con una pettorina. Ovviamente con pessimi risultati. Geniale.

 

Questi i candidati, votate gente. Votate.

 

Ps. Tutti giustamente elogiamo e festeggiamo l'Oscar a Di Caprio ma pochissimi hanno dedicato un articolo, un posto o un piccolo pensiero al Maestro Morricone. Italianissimo al 100% e orgoglio nazionale. Non facciamo come i classici tifosi che tifano contro le italiane in Europa e poi si lamentano che non abbiamo la quarta squadra in Champions.