E’ arrivato il giorno della finale di Champions League. La tanto agognata, desiderata e sognata Coppa delle grandi orecchie. Quella coppa decisiva per un calciatore, che ne determina anche i successi personali come il Pallone d’Oro, che rappresenta l’apice della carriera e il motivo con il quali si viene identificati e divisi dagli altri buoni giocatori. Mai sentito ad esempio dire “Maldini vincitore di 5 Champions” o “Seedorf che ne ha vinte 4 con tre maglie diverse”? Ecco, carriere esaltanti riconoscibili dal successo in una competizione.
Ma non per tutti la Champions regala gioie e momenti da ricordare e da tramandare alla storia. Infatti, per ogni Muntari capace di vincerla nella stagione del Triplete c’è anche un Ibrahimovic, uno degli attaccanti più forti del mondo, uno che ha vestito le maglie di PSG, Juventus, Inter, Milan e Barcellona, che l’ha solo sfiorata in più occasioni. Uno che l’ex Coppa dei Campioni la considera una maledizione.
Oggi in questo blog, e per celebrare la finale di San Siro, parleremo proprio di loro, di Ibrahimovic e soci, di quei campioni che sono stati all’apice per anni, che hanno giocato con squadroni e segnato montagne di gol ma che la Champions non l’hanno mai vinta.
Ecco la Top 11:
1# Gianluigi BUFFON: oltre vent’anni di carriera ad altissimi livelli, quasi 600 partite con la Juventus, 156 con la Nazionale, ha chiuso in testa il campionato in 9 occasioni e ha vinto da assoluto protagonista un Mondiale. Una carriera incredibile con una sola macchia.. anzi due: le finali di Champion perse, una ai rigori contro il Milan e l’altra nella scorsa stagione contro il Barcellona. Vedendo il suo rendimento probabilmente avrà ancora qualche occasione per lasciare, magari a Zoff, la maglia numero 1 di questa sfortunata formazione.
2# Lilian THURAM: se vinci Mondiale, Europeo, Confederations Cup, Scudetti, Coppe e Supercoppe nazionali la tua carriera non può che essere definita strepitosa anche se in una bacheca del genere probabilmente lo spazio vuoto sulla mensola lo si nota ancora di più. Una finale con la Juventus, un paio di semifinali con Barcellona e Monaco ma, ahimè, anche per lui zero successi.
3# Gianluca ZAMBROTTA: sei uno dei migliori terzini del Mondo, vinci un Mondiale e nella tua carriera giochi nella Juventus, nel Milan e nel Barcellona e non vinci una Champions, possibile? A quanto pare si se vesti il bianconero quando vincono i rossoneri la finale, poi passi al Barcellona reduce dal successo di Parigi e lo lasci prima dell’epopea targata Guardiola. Problemi di tempismo.
4# Lothar MATTHAUS: 150 presenze con la Germania, un Mondiale, un Europeo, un Pallone d’Oro, una dozzina di titoli nazionali e una Coppa dei Campioni vinto fino al 90’ a 38 anni quando ormai non ci sparava più. Purtroppo per lui però, nel 1999, il suo Bayern in vantaggio per 1 a 0 si fece raggiungere e superare dal Manchester nei minuti di recupero.
5# Fabio CANNAVARO: un altro capace di vincere titoli nazionali, in Italia e in Spagna, individuali come il Pallone d’Oro e prestigiosissimi come il Mondiale 2006 con la fascia da capitano al braccio ma nessuna Champions. E a differenza di altri non ci è andato neanche molto vicino fermandosi ai quarti con Juve e Real e in semifinale con l’Inter.
6# Michael BALLACK: campione anche o soprattutto di sfortuna. Vice campiona del Mondo e d’Europa con la Germania, vince parecchi titoli nazionali ma arriva spesso anche secondo come nell’anno col Bayer quando perde finale di Coppa di Germania, di Champions e arriva secondo in campionato. Perderà più avanti un'altra finale, ai rigori con la maglia del Chelsea e in altre due occasioni si fermerà in semifinale.
7# Pavel NEDVED: la sua storia con la coppa dalle grandi orecchie riassunta in un frangente: la sciocca ed eccessiva ammonizione presa con la maglia della Juventus nella semifinale vinta con il Real che lo priva della finale contro il Milan. Il Pallone d’Oro vinto lo restituirebbe volentieri in cambio della possibilità di disputare quella maledetta finale.
8# Patrick VIEIRA: Un altro che ha vinto Mondiale, Europeo e una ventina di titoli nazionali con le maglie di Juventus, Inter, Manchester City e Arsenal ma la Champions l’ha solo sfiorata. Sfiorata soprattutto nell’ultimo anno in Italia quando lasciò a gennaio l’Inter di Mourinho che avrebbe chiuso poi la stagione con lo storico Triplete.
9# Luis RONALDO: Il Fenomeno, uno dei giocatori più forti del Mondo, uno che ha vinto qualcosina come 3 Palloni d’Oro, una Scarpa d’Oro, 2 Mondiali, una Coppa delle Coppe, una UEFA, una Intercontinentale incredibilmente non solo non ha mai vinto una Champions ma non ha neanche mai giocato una finale arrivando al massimo alla semifinale nel 2003. Per il brasiliano nella massima competizione per club solamente 40 presenze e 14 gol nonostante abbia giocato con PSV, Barcellona, Real Madrid, Inter e Milan.
10# Diego Armando MARADONA: Il Pide de Oro non ha bisogno di presentazioni, non serve snocciolare il curriculum o le gesta di quello che è probabilmente il più forte calciatore della storia. Fa semplicemente specie pensare che in Coppa Campioni abbia totalizzato solamente 6 presenze segnando due gol, una doppietta in Napoli-Ujpest nel 1990, senza riuscire a superare gli ottavi di finale venendo eliminato dallo Spartak ai rigori. Circa un anno dopo venne squalificato per doping ponendo fine ai sogni di gloria europei.
11# Zlatan IBRAHIMOVIC: la Champions.. l’eterna ossessione di uno dei centravanti più forti e completi del calcio moderno. Uno dei motivi dei suoi continui spostamenti che l’hanno visto passare dalla Juventus, all’Inter, dal Barcellona al Milan e poi al PSG collezionando sempre una marea di titoli nazionali ma anche una serie di cocenti delusioni in Coppa. Prima fra tutte nel 2010 quando lascia i nerazzurri per il Barca e viene eliminato in semifinale dai sui ex compagni che poi vinceranno la finale contro il Bayern.
Da non dimenticare neanche Zoff, Bergomi, Bruno Conti, Veron, Cantona, Batistuta, Roberto Baggio, Totti, Crespo e Van Nistelrooy, tutti campionissimi che non hanno mai avuto l’onore di alzare la coppa dalle grandi orecchie al cielo.