La Roma poteva contare all’inizio del Mondiale su solo 5 convocati dalla rispettive selezioni, posizionandosi dietro a Juventus (12), Napoli (12), Inter (8), Milan (8), Lazio (7) e a pari merito con il Parma (5) nonostante il secondo posto in campionato (qui la situazione). Con le eliminazioni, a sorpresa, dell’Italia di De Rossi, beffata da Costa Rica ed Uruguay, della Costa D’Avorio di Gervinho, eliminata dalla Grecia, e della Bosnia di Pjanic, tagliata fuori dalla Nigeria; sono rimasti in Brasile soltanto Maicon, ancora non impiegato dal ct Scolari, e Torosidis, colonna portante e impiegato in tutte e 3 le partite della Grecia che se la vedrà agli ottavi con il Costa Rica.

 

L’ivoriano ha salutato da assoluto protagonista: gol vittoria di testa nel 2-1 contro il Giappone al primo turno, spettacolare rete che non è valsa il pareggio contro la Colombia nella sconfitta per 2-1 al secondo turno, assist per il momentaneo gol qualificazione di Bony nell’altra decisiva sconfitta per 2-1 con la Grecia maturata negli ultimi minuti al terzo turno. Assist per il primo gol di Dzeko e primo gol personale per Pjanic nella purtroppo inutile gara della Bosnia contro l’Iran vinta per 3-1. De Rossi ha, invece, dovuto dire addio al Mondiale senza scendere in campo contro l’Uruguay per un infortunio dopo essere stato titolare nelle prime due gare.

 

Restano quindi 2 i giallorossi in Brasile dopo la fase a gironi, ecco la situazione nel resto della Serie A.

 

Il Napoli, eliminati Reina e Albiol con la Spagna e Insigne con l’Italia, passa da 12 a 9 giocatori ancora al Mondiale e domina la scena.

 

Napoli (da 12 a 9): Ghoulam (Algeria), Mertens (Belgio), Henrique (Brasile), Zuniga (Colombia), Higuaìn e Fernandez (Argentina), Behrami, Inler e Dzemaili (Svizzera).

 

Tra le fila dell’Inter tornano a casa Nagatomo (Giappone) e Kovacic (Croazia) ma ne restano ancora 6.

 

Inter (da 8 a 6): Taider (Algeria), Guarin (Colombia), Campagnaro, Alvarez e Palacio (Argentina), Hernanes (Brasile).

 

La Juventus, con l’eliminazione dell’Italia e del Ghana, ne perde ben 7: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio e Pirlo (Italia), Asamoah (Ghana).

 

Juventus (da 12 a 5): Isla e Vidal (Cile), Pogba (Francia), Caceres (Uruguay), Lichtsteiner (Svizzera).

 

Tra le fila della Lazio out Lulic (Bosnia), Postiga (Portogallo), Candreva (Italia): sono ancora in 4.

 

Lazio (da 7 a 4): Biglia (Argentina), Klose (Germania), Gonzalez (Uruguay), Onazi (Nigeria).

 

Il Milan passa dagli 8 iniziali a 2 con le eliminazioni di Abate, De Sciglio e Balotelli (Italia), Essien e Muntari (Ghana) e Honda (Giappone).

 

Milan (da 8 a 2): De Jong (Olanda), Zapata (Colombia).

 

Ne ha ancora 3 il Bologna retrocesso: Konè e Christodoulopoulos (Grecia) e Perez (Uruguay). 2 anche per Atalanta (Yepes della Colombia e Carmona del Cile) come il Cagliari (Ibarbo della Colombia e Pinilla del Cile). Resta solo Gargano (Uruguay) al Parma dopo le eliminazioni di Acquah (Ghana), Paletta, Parolo e Cassano (Italia) e solo Cuadrado (Colombia) alla Fiorentina dopo le eliminazioni di Rebic (Croazia) e Aquilani (Italia). Uno o nessuno per tutte le altre (considerando le rose dell'ultima stagione).

 

Silvestro Giaquinto