La Juventus ha ufficializzato l'acquisto di Carlitos Tevez. L'argentino si aggiunge al parco attaccanti bianconero che ha già accolto da tempo Fernando Llorente, arrivato a costo zero dall'Atletico Bilbao. La campagna acquisti bianconera non sembra ancora terminata ma questi due arrivi stanno scaldando gli animi di molti fantallenatori. Il problema? Una semplice scelta d'agosto. Meglio Tevez o Llorente?
La Juventus disputerà certamente un campionato da protagonista e, diversamente dalla passata stagione, punterà molto sul reparto offensivo. L'idea è quella di trovare un finalizzatore ideale per il gioco di Conte capace di concretizzare le numerose palle gol create. Il mercato ha, in questo senso, portato a Torino due giocatori di caratura importante che fanno del gol una delle loro principali caratteristiche. Se per Conte la scelta Tevez o Llorente non sarà un problema poichè verranno presumibilmente entrambi schierati, per voi fantallenatori potrebbe esserlo. Il loro grande valore e ciò che hanno dimostrato nelle passate stagioni con la maglia di Manchester City e Atletico Bilbao, fanno gola a molti dei vostri concorrenti fantacalcistici. Qui la vostra scelta (sempre che non abbiate voglia e disponibilità economica tale da accaparrarvi la coppia), Tevez o Llorente?
TEVEZ - Partiamo con l'ultimo arrivato analizzando i motivi che potrebbero farvi scegliere o meno l'Apache. Puntare su Carlitos Tevez significa andare sul sicuro. L'argentino è un giocatore costante, infrangibile e soprattutto affamato. Raramente lo vedremo corricchiare per il campo, difficilmente darà per persa una qualsiasi palla vagante. Questa mentalità di gioco piace a Conte ed è stata acquisita soprattutto con la sua esperienza europea. L'adattamento al campionato italiano non sembra un problema e, sbilanciandomi, possiamo dire che potrebbe raggiungere tranquillamente la doppia cifra. Ma qui non analizziamo l'attaccante fine a sè stesso ma in un'ottica di confronto con Llorente. Se da una parte queste caratteristiche lo rendono appetibile, dall'altra certi fattori ne diminuiscono l'appeal. La collocazione tattica è uno dei fattori che potrebbe convicervi a virare sullo spagnolo. Sicuramente agirà come seconda punta o, in alternativa, come attaccante esterno nei tre davanti. Per questo motivo la vena realizzativa viene leggermente acuita. Inoltre il cruccio juventino è quello di conquistare la Champions, motivo per cui l'argentino potrebbe alle volte essere risparmiato. Non sono certamente due motivazioni "pesanti" ma, in sede d'asta, andranno tenute da conto.
LLORENTE - Già della Juventus da qualche tempo, El Rey Leon cerca il rilancio. Lo spagnolo è sicuramente il profilo più vicino all'idea di prima punta coltivata da Conte e questo ne incrementa il valore. Sulla carta, Llorente dovrebbe essere il bomber della Juventus, attaccante, per intenderci, da 15/20 gol. Con il Bilbao ha sempre sfiorato questa quota ma, nella sua crescita, i bianconeri potrebbero essere la reale consacrazione anche in termini di realizzazione. Se il ruolo è sicuramente il punto forte, non possiamo dire lo stesso della costanza. Il campionato italiano è differente da quello spagnolo e potrebbe faticare nell'ambientarsi. Diversamente da Tevez, Llorente sembra più inconstante. Da aggiungere inoltre l'anno di stop dovuto in parte a problemi con i baschi e in parte all'infortunio che lo ha tenuto fermo parecchi mesi. I punti interrogativi riguardano principalmente la sua forma fisica e i suoi tempi di ambientamento. Sicuramente una prima scelta se si parla d'asta ma occhio, dunque, ai rischi che, a quanto sembra, potrebbero palesarsi in corso d'opera.
Il duello Tevez-Llorente nella mente di ogni fantallenatore è il primo pensiero per la prossima stagione. Ci sarà sicuramente tempo per creare la propria idea a riguardo tenendo un occhio vigile al mercato in entrata. Siamo solo all'inizio, ma l'asta di agosto è già calda.
Pietro Turchi