Se il Napoli di Ancelotti gira a meraviglia, l'altra faccia della medaglia ci dice che non è tutto oro ciò che luccica. Ovviamente, in ottica fantacalcio. Oggetto del downgrade quel José Maria Callejon che tantissime certezze aveva regalato fino allo scorso campionato. Punto cardine dello schieramento di Maurizio Sarri, elemento soggetto a rotazione e a sacrifici tattici con il nuovo allenatore azzurro. E i fantallenatori, adesso, cominciano a perdere la pazienza. 


I numeri parlano chiaro, a partire dalle presenze: sette su nove giornate. I due s.v. dello spagnolo da soli sono già una notizia: pensate che se anche le giocasse tutte da adesso fino alla fine, avrebbe comunque collezionato meno apparizioni di ognuno dei cinque precedenti campionati, in cui è arrivato sempre a quota 37 o ha fatto l'en plein con 38 (cosa che gli è riuscita per ben tre volte). La cosa più 'grave', tuttavia, resta il rendimento in termini di bonus: finora l'ex Real Madrid ha sì messo a referto tre assist (di cui due nelle prime due, l'altro in casa della Juventus 'mitigato' dal 5.5 in pagella) per una fanta-media provvisoria del 6.5, ma non ha ancora trovato la via del gol. Non è tutto: sei su sette da titolare, una sostituzione e 541 minuti complessivi nel ruolino personale. Decisamente al di sotto del suo standard partenopeo.

La causa principale è da attribuire a una più folta concorrenza in rosa e soprattutto al cambio di modulo (peraltro a torneo già iniziato), dal 4-3-3 a un più equilibrato 4-4-2. Uno schieramento, quest'ultimo, che di fatto lo ha costretto ad arretrare il suo raggio d'azione da esterno nel tridente a laterale di centrocampo. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: mentre là davanti ad alternarsi sono Mertens, Milik, Ounas e Insigne, nella sua nuova zona di competenza resta abbastanza serrato il ballottaggio con Simone Verdi che, al netto del recentissimo infortunio muscolare, scalpita per trovare sempre più spazio. Senza escludere altre sorprese, come Fabian Ruiz, Zielinski, lo stesso Ounas e l'avanzamento di Malcuit proprio sulla corsia destra.

Che cosa aspettarsi ora al fantacalcio? Di sicuro Callejon è e resterà una risorsa preziosa anche per Ancelotti, in campionato così come in Champions League. Ma, restando in tema Serie A, ad oggi appare piuttosto improbabile che possa pareggiare o soltanto avvicinarsi alla quota marcature centrate negli ultimi anni. Quindici a fine 2014, undici nel 2015, quattordici nel 2017, dieci nel 2018. Solo una volta (2016) non ha raggiunto la doppia cifra (sette). Che sia destinato a rispolverare anche stavolta fanta-numeri meno appetibili del solito? I fantallenatori si augurano in una rapida e totale inversione di marcia. Magari partendo già dalla doppia sfida interna con Roma ed Empoli.