Ha indossato quella maglia biancazzurra per ben 185 partite, dalla serie C1 fino alla serie A, la prima in assoluto del Pescara arrivata nel 1977, e negli ultimi anni era diventato il team manager degli adriatici.

 

E' stato il capitano indiscusso dei biancazzurri, sia dentro che fuori dal campo, un esempio di professionalità e di attaccamento alla maglia come pochi nel calcio.

Vincenzo Zucchini ci ha lasciati a 66 anni. dopo una lotta contro la malattia che lo aveva colpito da più di 2 anni, ma che non lo aveva mai allontanato dal suo amore per il Pescara, lavorando fino a quando il ricovero non lo ha costretto a lasciare.

La sua città natale è nella provincia di  Ferrara ma per Zucchini la vita è cambiata dal 1973 , quando arrivò a Pescara e da quel giorno si è innamorato di questa città, tanto che nel 1979 non voleva lasciarla per andare alla Lazio, ma alla fine dovette cedere, per poi tornare da allenatore.

E' stato il vice del grande Galeone, subentrandogli nel 1992/93 in serie A e con lui in panchina , i biancazzurri ottennero il clamoroso successo per 5-1 sulla Juve, con le reti dei vari Allegri, Borgonovo, Palladini e Martorella.

 

Voglio salutare capitan Zucchini non con delle parole, non basterebbero davvero, ma semplicemente rivedendolo in campo in quella prima serie A del Pescara nel 1977, nella partita vinta sul Bologna per 2-1, proprio con la sua rete decisiva.

 

Paolo Pierangelo