Un compleanno davvero speciale per Giovanni Galeone, "il profeta" come veniva soprannominato amorevolmente dal pubblico di Pescara, che festeggia l'ambito traguardo degli 80 anni.

Nel corso della sua lunga carriera in panchina, Galeone ha allenato dalla serie C fino alla serie A, passando per piazze come Ferrara, Pescara, Udine, Perugia e Napoli.

Gli anni più belli e particolari però, il "profeta" li ha vissuti in riva all'Adriatico alla guida del Pescara, squadra che portò per 2 volte in serie A.

In quegli anni il Pescara salì alla ribalta nazionale per il gioco spumeggiante che esprimeva su tutti i campi, con tanti goal sia fatti che subiti.

Del Pescara di Galeone si accorse anche il grande campione di Formula 1, il brasiliano Senna che aveva un caro amico in riva all'Adriatico, l'imprenditore Gino Pilota.

Ayrton si teneva in forma frequentando gli allenamenti del Pescara di Galeone e temprando il fisico con innumerevoli giri di campo, ed era impossibile stargli dietro anche per uno come Edy Reja, allora tecnico della Primavera, che solitamente mollava dopo i primi 400 metri.

Il primo Pescara di Galeone nacque e prosperò per quasi tre anni in questo clima di normale euforia, in cui l’impossibile non esisteva e le prudenze erano quasi sconosciute. 

Galeone era arrivato a Pescara dopo alcuni anni passati in serie C alla guida della Spal, e l'allora direttore generale Manni del Pescara raccontò così cosa lo aveva colpito del mister:

"Il primo anno a Ferrara aveva fatto due punti in sei partite ed era stato esonerato, ma dopo un mese e mezzo, i giocatori l’avevano rivoluto“.

I giocatori non stanno mai dalla parte degli esonerati, quindi questo Galeone doveva avere dei numeri ed erano esattamente Tree: il 4-3-3 che sarebbe diventato il suo marchio di fabbrica.

 

I calciatori lanciati da Galeone a Pescara 

Tra i giocatori più importanti che mister Galeone ha lanciato alla guida del Pescara, spiccano sicuramente il portiere Gatta, i centrocampisti Gasperini e Allegri, e l'imprendibile attaccante Massara.

 

Un portiere di nome Giuseppe Gatta sembra quasi una favola, di un 19enne che inizia la stagione da riserva della Primavera e, visto che vuole giocare, chiede alla società la cessione alla Pennese, squadra di quarta serie.

La sua carriera invece cambia radicalmente con Galeone e diventerà titolare del Pescara e della nazionale italiana Under 21 di Cesare Maldini.

 

Giampiero Gasperini è stato il capitano del primo Pescara di Galeone, quello che ha conquistato la promozione in serie A nel 1987 e lui si è imposto come autentico leader in campo, dimostrando quelle qualità e la personalità che oggi tutti gli riconoscono da allenatore dell'Atalanta.

Massimiliano Allegri con Galeone è stato legato per diverse stagioni ed in squadre diverse, tra Pescara, Perugia e Napoli.

Quando non era ancora l'allenatore di fama che è oggi, la sua migliore stagione è stata quella in serie A 1992/93, nella quale ha segnato 12 goal e diventando il miglior marcatore della storia del Pescara in serie A.

Infine Riky Massara è stato lanciato da Galeone nei primi anni 90 come imprendibile attaccante di fascia, che ha militato nel Pescara tra serie B e serie A e per Galeone era l'intoccabile numero 11.

Come Allegri e Gasperini, anche lui oggi si è realizzato ed è nello staff del Milan in serie A.