Ha da poco festeggiato i suoi 55 anni, l'ex calciatore Blaz Sliskovic da Mostar in Bosnia, con trascorsi in Italia nella fine degli anni 80 ed i primi anni 90.

Classe innata e fantasia tipica dei grandi talenti, era soprannominato in patria "Maradona dei Balcani", tanto che nella stagione 1984/1985 fu eletto miglior giocatore della Jugoslavia.

Il suo arrivo in Italia nell'estate 1987, fu dovuto all'allenatore Galeone, che dopo aver condotto il Pescara in serie A, rimase impressionato da Sliskovic e chiese alla società di acquistarlo.

Il calciatore bosniaco era reduce da una stagione in Francia con l'Olimpique Marsiglia, ma la proposta di giocare in serie A lo affascinava, così accettò l'offerta del Pescara e si mise a disposizione di mister Galeone.

L'impatto in Italia

Sliskovic dimostra subito di avere classe, entra a meraviglia nello schema 4-3-3 di Galeone e va segno nella prima partita ufficiale, in coppa Italia contro il Genoa.

Il Pescara successivamente si trova ad affrontare la Roma, ancora una volta Sliskovic incanta, con un numero sensazionale su Bruno Conti, con finta e poi tunnel sul giallorosso.

Nel campionato di serie A l'esordio è col botto, il Pescara vince clamorosamente a Milano con l'Inter del Trap per 0-2 e l'asso bosniaco firma la seconda rete su rigore.

Nel resto della stagione da ricordare anche le sue doppiette contro Torino e Genoa, quindi un altro goal all'Inter nel match di ritorno finito 1-1 ed uno alla Roma, per un totale a fine campionato di ben 8 reti in maglia biancazzurra.

 

La doppietta di Sliskovic in Pescara-Torino 2-2

 

Sliskovic nel mercato estivo riceve proposte interessanti, alla fine torna nel campionato francese dove militerà per altre 4 stagioni, quindi nell'estate 1992 c'è ancora il Pescara di Galeone a bussare alla sua porta.

Al cuore non si comanda, Sliskovic legato fortemente a Galeone e con la passione comune per il mare, accetta nuovamente di vestire la maglia biancazzurra in serie A . 

Questa volta la sua avventura si interromperà dopo 18 presenze e 2 reti (doppietta al Genoa), per motivi familiari a causa della guerra che c'era nel suo paese in quegli anni 90.

 

Il recente saluto di Blaz Sliskovic 

 

Il legame con Galeone

Particolarmente stretto fu il rapporto tra Sliskovic e mister Galeone, la passione di entrambi per il mare, le passeggiate insieme sul lungomare di Pescara , qualche bevuta ed un pizzico di sregolatezza del talento bosniaco, che all'epoca faceva le ore piccole.

Tanti aneddoti sul suo conto, uno su tutti la sua smisurata passione per i caffè (in quel periodo anche 20 al giorno), ma in campo sempre il massimo impegno, tanto da lasciare un segno importante nell'ambiente pescarese, dove è ancora oggi ricordato con affetto.

Attualmente Blaz Sliskovic è un allenatore con un curriculum molto interessante, dopo gli inizi in patria, ha anche allenato all'estero a Tirana , quindi negli Emirati ed in Cina, inoltre  fino al 2006 è stato CT della nazionale della Bosnia.

Un suo sogno nel cassetto ? Tornare a Pescara, ma stavolta per guidarlo dalla panchina, chissà magari un giorno la favola potrà continuare.

 

Paolo Pierangelo