Milano, 22 Ottobre 2023, ore 20:45, allo stadio Meazza in zona San Siro andrà in scena uno dei match più iconici e classici della nostra Serie A e del mondo pallonaro in generale. Alla Scala del calcio incroceranno ancora una la volta le loro strade il Milan e la Juventus. Per il movimento calcistico italiano questo match può significare tantissimo: il momento è decisamente delicato tra lo scandalo del calcioscommesse, l'appiattimento verso il basso del nostro massimo campionato e una Nazionale ancora in bilico. Tutti si augurano che lo spettacolo offerto dalle due squadre sia di altissimo livello, d'altra parte il blasone dei due team è assolutamente in dubbio e la loro attuale posizione di classifica lascia auspicare che sia la voglia di vincere a dominare il match, più che la paura di non perdere.

I padroni di casa arrivano al match forti della loro seconda posizione in classifica e con la possibilità di scavalcare nuovamente i cugini dell'Inter vittoriosi nell'anticipo di ieri con il Torino. I bianconeri invece veleggiano in terza posizione a quattro punti di distanza dai rossoneri e a cinque dai nerazzurri. La formazione di Pioli ha attualmente una striscia positiva di quattro vittorie consecutive con sette reti realizzate e solamente una subita, regolando anche un avversario ostico come la Lazio con il più classico dei risultati. Per Rabiot e soci invece l'ultima sconfitta è arrivata alla quinta giornata, con la rovinosa caduta contro il Sassuolo, ma da allora il ruolino di marcia non è netto come quello del Milan: i bianconeri sono stati fermati anche dall'Atalanta con un pareggio a reti bianche. 

A livello di organico le due formazioni arrivano all'importante sfida odierna parecchio incerottate tra infortuni e squalifiche. Il tecnico rossonero dovrà rinunciare per squalifica a elementi importantissimi come Maignan e Theo Hernandez, mentre fermi ai box per infortuni di varia natura ci sono Sportiello, Bennacer, Loftus-Cheek e Chukwueze. A difendere i pali ci sarà dunque il terzo portiere, quel Mirante cresciuto calcisticamente proprio nella Juventus, mentre in attacco ci sarà il tridente titolarissimo composto da Leao, Giroud e Pulisic. Per la Juventus invece la situazione assenze è decisamente più variegata e dilazionata in tutti i reparti. Se è vero che in porta ci sarà il titolare Szczesny, in difesa Allegri dovrà rinunciare per infortunio ai due brasiliani Alex Sandro e Danilo, con il solo Bremer superstite che verrà affiancato da Gatti e Rugani, a centrocampo le lunghissime squalifiche di Fagioli e Pogba accorciano in maniera pesante la coperta, praticamente costretta la soluzione che porta al terzetto composto da Rabiot, Locatelli e Miretti, mentre sulle fasce c'è un po' più di scelta, con Kostic e McKennie favoriti rispettivamente su Cambiaso e Weah. Grandi dubbi invece in attacco con Vlahovic che pare aver recuperato definitivamente dal problema alla schiena, al suo fianco non ci sarà Chiesa, rientrato in gruppo solamente venerdì, il ballottaggio è dunque tra Kean e Milik con il primo che pare essere in leggero vantaggio.

I due tecnici dovranno dunque fare grande affidamento sulle cosiddette "riserve" per affrontare una partita comunque già molto delicata anche se arriva prima dello scoccare del primo terzo di campionato. Una vittoria da una parte o dall'altra significherebbe rilanciare e affermare le proprie ambizioni in ambito Scudetto. In particolare i rossoneri tornerebbero sul gradino più alto del podio scavando un lungo solco di ben sette punti tra loro e la Juventus stessa, mentre i bianconeri in caso di vittoria accorcerebbero in maniera importante sulle due meneghine andando a -2 dall'Inter e a -1 dal Milan.

Una partita dal peso specifico enorme per entrambe le squadre dunque, nella speranza che questo possa esaltare ancora di più i (pochi) veri campioni che scenderanno in campo.