Troppi bocconi amari, troppe figuracce e poca, pochissima dignità da parte di una squadra, che è retrocessa nel peggiore dei modi, senza combattere.
Il Pescara abbandona la serie A dopo un girone d'andata discreto in cui era in zona salvezza, al quale ha poi fatto seguito un girone di ritorno disastroso con solo due pareggi e tante sconfitte, una squadra composta da tifosi avrebbe fatto sicuramente meglio.
Tante cose verrebbero da dire, tante verità scomode, con la fine di questo deludente campionato dei biancazzurri, è giunta l'ora delle domande su quello che è stato fatto e che non è stato fatto.
Perchè non rinforzare una difesa che già in serie B aveva subito tante reti ( coperte dall'attacco atomico di Zeman) ? Perchè affidare una neopromossa in serie A a tecnici esordienti e senza esperienza nel massimo campionato? Perchè non si è creato un gruppo tra i giocatori, lasciando gli italiani da una parte e gli stranieri da un'altra ? Perchè a metà girone di ritorno non hanno più giocato Weiss e Quintero nonostante stessero bene? Scelta condizionata dai loro agenti per tutelarli fisicamente? Perchè nel mercato di gennaio, Delli Carri ha indebolito la squadra invece di rinforzarla ? Perchè cedere Terlizzi se poi al suo posto si prende Bianchi Arce? Perchè cedere Jonathas se lo si sostituisce con Caraglio ?
Non aggiungo altri quesiti, perchè sarà già difficile ottenere delle risposte a queste domande.
Paolo Pierangelo