Il campionato è finalmente tornato. Nel primo match della nuova stagione la Juventus si è imposta per 2-1 tra le mura dello Stadium grazie alle reti di Khedira e del nuovo acquisto Gonzalo Higuain, intervallati dalla rete del momentaneo pareggi firmato da Kalini?.

Tra le fila dei bianconera, complici le contemporanee indisponibilità di Pjanic e Marchisio ed in attesa di un acquisto, è partito titolare il ghanese Kwadwo Asamoah. Il numero 22 bianconero ha sfoderato una prova di grande spessore, premiata con un 7 dal collega e da una pagella di tutto rispetto, mandato in campo da Allegri nella posizione di interno sinistro di centrocampo, ruolo che ricopriva già ai tempi dell'Udinese e che fino a qualche mese fa nella Juventus era ricoperto in pianta stabile da Paul Pogba, Asamoah ha interpretato la gara secondo le sue caratteristiche ovviamente differenti rispetto al suo predecessore.

Meno spazio a tocchi di suola e colpi di tacco, poche iniziative personali e giocate ai fini dello spettacolo, più ferocia agonistica, la voglia di strappare il pallone dai piedi degli avversari, il ringhiare continuo sulle caviglie di tutti i viola che transitavano dalla sua zona, per farla in breve meno qualità, ma più concretezza ed intensità.

L'unica controindicazione che potrebbe limitare l'apporto di Asamoah nella seconda parte di stagione è la sua presenza, quasi certa, all'edizione 2017 della Coppa d'Africa. L'ultima volta che il numero 22 ha preso parte a questa competizione è rientrato in Italia in precarie condizioni fisiche e trovando non poche difficoltà per rientrare in forma e riprendere il ritmo dei propri compagni di squadra.

Se dovesse aver superato definitivamente i problemi fisici che lo hanno flagellato nella passata stagione e la Coppa d'Africa non dovesse incidere troppo, Asamoah potrebbe rivelarsi dunque come un vero e proprio nuovo acquisto per la Vecchia Signora. Un elemento fondamentale su cui puntare nell'ottica di dare la caccia a tutti gli obiettivi possibili, alternandolo ora come titolare, ora come elemento da mandare in campo nelle partite in cui diventa necessario usare più la sciabola del fioretto.