KOLAROV - E' vero, non è più il rigorista della Roma e da quando ha perso la titolarità dal dischetto la sua fanta-media è calata drasticamente, complice qualche insufficienza. Ma resta uno dei migliori terzini sinistri del nostro campionato: guai a sottovalutarlo e sottostimarlo magari in qualche scambio, a livello di assist e punizioni è sempre pronto a sfornare bonus.

DE PAUL - Troppo altalenante fino a qui il suo campionato, peraltro con solo 1 gol e 1 assist all'attivo non ha reso come era lecito aspettarsi. Anche con Gotti però è un perno fondamentale del centrocampo/trequarti, deve solo trovare la continuità che ha tra le sue corde. Occhio al mercato: se a gennaio dovesse cambiare squadra potrebbe trovare nuove e ancor più grandi motivazioni.

PIATEK - Probabilmente la più cocente fanta-delusione dell'anno, nel rapporto qualità/prezzo delle aste estive. Solo 4 reti, di cui 3 su rigore: una miseria per lui che l'anno scorso ebbe un impatto devastante sul calcio italiano. A Bologna aveva dato segnali di ripresa, col Sassuolo è tornato 'dormiente'. Ma non può piovere per sempre. E l'eventuale arrivo di Ibra aprirebbe nuovi scenari.

RUIZ - Pezzo pregiato del centrocampo del Napoli, con Ancelotti specie quest'anno ha portato pochissimi bonus e qualche 5 di troppo, del tutto inusuale per uno del suo calibro. Attenzione, però: nel 4-3-3 di Gattuso potrebbe trovare l'habitat ideale per incidere negli ultimi 30 metri e tornare il giocatore delizioso ammirato in azzurro fino a qualche mese fa.

CHIESA - Ricordate? In estate era il top assoluto del centrocampo insieme con Suso: come cambiano repentinamente e drasticamente le cose. Ultimo gol alla 9^, poi solo un assist nelle successive sette partite oltre a tre insufficienze e due s.v., bottino magrissimo per chi avrebbe invece dovuto fare la differenza. Il fuoco è comunque sotto la cenere: appena tornerà al top della condizione atletica e mentale...