Un mio amico napoletano, parlando della prestazione di ieri sera di Kvaratskhelia mi ha detto: "Sembrava il peggior Insigne, quello dell'ultimo periodo a Napoli". Ma come, non eravamo al cospetto del nuovo Maradona? Calma, direbbe Allegri. Qualcuno sarà forse andato un po' lungo nel paragonare il georgiano al 10 argentino, ma ora non si può neanche esagerare dalla parte opposta (detto con tutto il rispetto per Insigne e per quello che ha fatto a Napoli).

E' vero Kvaratskhelia sta vivendo un aprile nero. Non solo per i suoi quarti di finale Champions in cui non è riuscito a fare la differenza (semmai l'ha fatta in negativo). Nelle 3 partite di campionato giocate in questo mese, il numero 77 azzurro non ha reso secondo i suoi canoni e al Fantacalcio sono arrivati due 5,5 ed un 6. E non era mai successo da inizio stagione che Kvara non regalasse nessun bonus ai suoi Fantallenatori per 3 gare di fila.

Però questa statistica la dice lunga su cosa sia Kvaratskhelia e cosa sia stata la sua prima stagione in Italia. 12 gol e 10 assist in 26 partite, un impatto sulla Serie A da fenomeno assoluto. Ok d'accordo, non siamo più il campionato migliore del mondo come ai tempi di Maradona, ma il Diego di Spalletti è stato lui. E attenzione perchè ha soltanto 22 anni e potrebbe contribuire a scrivere molti altri capitoli indimenticabili per il Napoli (mercato permettendo).

Insomma tutto questo per dire: giù le mani da Kvaratskhelia. Non è stato sopravvalutato, non è stato un caso quello che ha fatto quest'anno (chiedere a Liverpool e Ajax), non era stato solo l'effetto sorpresa, questo ragazzo è già un top player e in prospettiva può diventare un campione assoluto. Se c'è una cosa che ha dimostrato questo mese di aprile, è che anche Kvaratskhelia può sbagliare qualche partita, può avere una piccola crisi. Semplicemente è umano e tutto sommato questo ci tranquillizza.