Di Monia Bracciali
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Non deve esser stato facile vedere i proprio capelli ingigirsi nell'adolescenza. Eppure Fabrizio Ravanelli non ha mai pensato di tingerseli ed è stata la sua fortuna. La testa grigia – e poi bianca – è diventata il suo marchio di popolarità mondiale.
Fa effetto ripensarci quando oggi l'attenzione per la capigliatura è diventata maniacale, un po' come i baffi per i calciatori degli anni Settanta. Non per tutti è così o è stato così, anzi. C'è chi della calvizie non se ne fa un problema, figuiamoci se tingersi i capelli può diventare una necessità.
L'immagine è tutto, i capelli grigi sono per sempre, soprattutto se decidi di non farci niente e nella lista rientrano un bel numero di portieri.
L'austriaco Michael Konsel aveva già la testa grigia quando arrivò alla Roma, dal Rapid Vienna, nel '97. Per lui solo un biennio in giallorosso prima di trasferirsi al Venezia ma alla sua prima stagione fu nominato miglior portiere della Serie A.
Antonis Nikopolidis, greco, ha chiuso la carriera nel 2011 nell'Olympiakos. Soprannominato il "George Clooney dei portieri", ha difeso la porta anche del Panathinaikos nonchè quella della Nazionale campione d'Europa nel 2004, tanto da essere inserito nel top 11 della manifestazione.
Molto meno entusiasmante la carriera di Andy Warrington, inglese di Sheffield. Vent'anni di professionismo – si è ritirato solo l'anno scorso a 38 anni - giocando per il York City, Doncaster Rovers, Bury, Rotherham United e Buxton. Serie minori sì, ma capelli grigi e stempiatura precoce.
(Konsel, Warrington, Nikopolidis - Getty Images)
Tornando ai giocatori in attività, uno dei più famosi per capigliatura è senz'altro lo scozzese Kevin McNaughton, classe '82, difensore di proprietà del Cardiff City e che ora gioca in prestito nel Bolton.
Non meno popolare è il francese Jérémy Toulalan, centrocampista del Monaco. Cresciuto nel Nantes, città nella quale è nato nel '83, ha alle spalle anche un'esperienza in Spagna, nel Malaga, nel 2011.
Un altro che snobba fintamente il look è l'irlandese Jim Goodwin, centrocampista che milita nel St Mirrem, massima serie scozzese. Dell'Under 21 dell'Irlanda è stato anche capitano.
Anche Alan Cork si è sempre distinto per l'aspetto trasandato: capelli grigi, barba lunga e stempiatura. Attaccante nato a Derby, in Inghilterra, nel '59 è stato una colonna del Wimbledon per quattordici anni e detiene il record di essere riuscito a segnare in tutte e quattro le categorie fino alla Premier compresa. Il figlio Jack gioca nello Swansea.

(Cork in Premier nel '93 - Getty Images)
Rimanendo nella Premier, si notano le tempie ingrigite di Ryan Giggs, ritiratosi da pochissimo tempo e che mai si è curato di tingere così come Robin Van Persie che soffre dello stesso problema, se così si può chiamare.
Lo stesso Roberto Baggio ha iniziato ad ingrigire la capigliatura negli anni del Brescia, fino a diventare completamente bianco adesso e senza interesse alcuno a cambiare.





