Sorteggiati i gironi di Champions League, e Juventus capitata negli ottavi contro il Borussia Dortmund, impegno non certo facile, ma neanche così proibitivo, seppur la squadra giallonera sia la vice Campione della penultima Stagione di Champions.

 

L'incontro tra i bianconeri ed i tedeschi mi ha riportato alla memoria subito il 13 settembre 1995, e nello specifico il match di quella che ancora era ancora considerata la Coppa dei Campioni (nonostante già dal 1992 aveva cambiato denominazione in Champions League). Si affrontavano, appunto, Juventus e Borussia e sotto una pioggia fittissima in quel di Dortmund, ci fu il primo dei gol considerati "alla Del Piero", seppur il futuro Capitano bianconero avesse già segnato, nel settembre '94 a Napoli e nel dicembre dello stesso anno a Roma (contro la Lazio), gol di quel genere.

 

 

Fu il primo gol in Champions League, per Alessandro Del Piero, che, da quel momento in poi continuò a segnare (in quella maniera) nella Coppa dalle grandi orecchie (poche settimane dopo subirono la stessa magia sia lo Steaua Bucarest, sia il Glasgow Ranger).
Ma a dir la verità Del Piero aveva già purgato i tedeschi, con un gol da cineteca, era l'estate dello stesso anno, il 1 agosto del 1995 ed in un insolito match amichevole, un giovanissimo Pinturicchio, beffava il portiere dei Die Schwarzgelben con una rete da antologia, che merita di essere riproposta.

 

 

Ma il Borussia non evoca esclusivamente bei ricordi nella memoria di noi juventini, poichè in quella sciaugurata finale di Monaco del 28 maggio 1997, la squadra tedesca si aggiudicò la Champions League, battendo con un secco 3-1 la Juventus, anche se, pure in quell'occasione, Del Piero non sfigurò, segnando  una delle più belle reti mai segnate in una finale europeaa, che rivediamo con piacere.

 

 

Per finire, pur non parlando di Borussia, non si puà non citare la rete di un Alessandro Del Piero un bel pò più maturo, siglata sempre al Westfalenstadion, lo stadio che vanta una delle maggiori affluenze d'Europa, nel match, indimenticabile per noi azzurri del 04 luglio 2006, avvenuta dopo una corsa di oltre 100 metri che, ovviamente, rivediamo qui di seguito.