di Pietro Turchi
Un intero girone d’andata a rimuginare sulle scelte offensive sbagliate e su quel bomber strapagato che non ha reso come avrebbe dovuto. La speranza, come sempre, si chiama “mercato invernale”, ultima spiaggia per sistemare la fantarosa e chiudere con dignità la stagione. E’ infatti ormai da un mese che, calcolatrice alla mano, tenti di racimolare un onesto gruzzoletto per arrivare a qualche triste attaccante in grado di garantire minuti e magari qualche gol. Poi, improvvisamente, il Torino compra Ciro Immobile.
Era il 2014 quando, alzato in lacrime il trofeo per la vittoria della fantalega, hai dovuto amaramente salutare Ciro Immobile, ringraziandolo dei 23 gol in campionato ed augurandogli “tutto il bene possibile”.
Due anni di alti e bassi, le sanguinose aste estive per Dzeko e Jovetic, gli impropri per l’infortunio di Toni ed il tira e molla di Di Natale. Senza contare le maledizioni per quel maledetto Higuain che, sistematicamente, ti ricorda di quanto sia bello, per gli altri, svegliarsi il lunedì mattina con un +3 in tasca.
Correre ai ripari non è però mai troppo tardi e così, impantanato nella miseria del retro classifica, guardi al mercato invernale come l’inizio di una nuova avventura. Con un paio di cessioni ed un piccolo tesoretto che conservato gelosamente da settembre, potrai tranquillamente arrivare a Ciofani e Dionisi, due che perlomeno giocano e talvolta segnano pure. Chissà, magari potrai puntare sul risveglio di bomber Jerry Mbakogu o sulla scommessa Sadiq, perché hai Dzeko e sai per certo che peggio di lui non potrà proprio fare. Insomma, le strade del mercato invernale sono infinite, ma spesso e volentieri conducono sempre alla stessa meta. Un po’ come l’anno scorso, quando hai comprato Duje ?op e Borriello a peso d’oro sperando di arrivare a premio.
All’improvviso però tutto cambia. E’ mercoledì 13 gennaio e Ciro Immobile sbarca radioso all’aeroporto di Caselle, abbracciato e agghindato dai tifosi del Torino. Ripercorri avidamente le tue vittorie più belle, i tuoi bonus inaspettati e quei momenti di inenarrabile gioia che solo lui ti ha potuto regalare. In un attimo capisci che Ciro Immobile sarà la svolta: il pass per il podio, l’elisir per sei mesi di Luiz Adriano, o semplicemente l’unico modo per riprendersi la propria vita.
Prenderai Ciro Immobile all'asta invernale. Il problema è che non sarà facile e ti sono bastati 9 minuti di Torino-Frosinone per capire il perché. Ciro a Torino segnerà. E non poco. E’ un bomber e calcia pure i rigori. L’asta invernale sarà rovente, una guerra senza esclusione di colpi. Così sai già che per prenderlo farai di tutto, dallo spezzare amicizie a vendere casa, perché il fanta è una cosa seria ed un Immobile a gennaio ti può davvero cambiare la stagione.