E' l'uomo di esperienza che voleva mister Oddo, per un campionato difficile ed impegnativo come la serie A, Albano Bizzarri classe 1977, è il nuovo portiere del Pescara ed andrà a completare il terzetto con i validi colleghi Fiorillo ed Aresti.
Toccherà a lui difendere la porta biancazzurra, ma soprattutto difendere la categoria conquistata con tanta volontà ed impegno dai giocatori, visto che da buona parte della stampa sportiva nazionale, il Pescara viene puntualmente candidato alla retrocessione, ma ormai la cosa non mi stupisce più.
Bizzarri è reduce da ottime stagioni con la maglia del Chievo, dove anche nello scorso campionato si è confermato tra i portieri dal rendimento più costante in serie A, in tal senso per il Pescara è un tassello importante, una garanzia di affidabilità.
Arrivato in Italia nel 2007, acquistato dal Catania in serie A, Bizzarri ha successivamente militato nella Lazio (collezionando 12 presenze) e nel Genoa, prima del trasferimento al Chievo, datato 2014; una curiosità a livello di nazionale, in quanto nel 1999 fu convocato dal CT Bielsa, come secondo portiere dell'Argentina in coppa America.
La nuova avventura con il Pescara è l'ennesima sfida professionale, di un calciatore che ama la sua professione e che si è pienamente integrato nel calcio italiano, guadagnandosi stima e rispetto in ogni squadra nella quale ha militato.
Con il suo arrivo e quello del laterale Biraghi, il pacchetto arretrato del Pescara fornisce valide garanzie, in attesa anche dell'esperto Stendardo e di una punta di categoria (Matri, Osvaldo o Borriello), infine sul fronte cessioni, sono in lista di partenza i vari Bruno, Forte, Pigliacelli, Sansovini, Mazzotta ed uno tra Zuparic e Coda.