E' sempre uno dei tecnici più chiacchierati del calcio italiano, Zdenek Zeman (65) è ormai abituato a finire sulle prime pagine dei giornali, sia nel bene che nel male.
La recente esclusione di De Rossi dai titolari della Roma, ha scatenato polemiche e gossip sul tecnico boemo, che invece è andato avanti per la sua strada, ribadendo che per lui conta la squadra e che in campo vadano i calciatori con più grinta e motivazioni.
Nella carriera di Zeman non è certo la prima volta che un big venga messo in discussione, già nel Foggia dei miracoli che portò addirittura a sfiorare la zona Uefa, il boemo ebbe il coraggio di ripartire senza i vari Baiano, Signori e Rambaudi, puntando su giovani quasi sconosciuti (tra i quali Di Biagio).
Nello scorso campionato di serie B in cui ha vinto con il suo Pescara spettacolare, Zeman si presentò mettendo da parte i senatori della squadra tra cui il capitano Olivi, puntando su giovani scommesse come Immobile, Insigne e Verratti, che oggi sappiamo bene a che livelli stanno giocando.
Il dogma del tecnico boemo è quello di considerare tutti i giocatori allo stesso livello, senza trattamenti di favore, anche davanti a gente come De Rossi, che ha fatto la storia nel club giallorosso e che mai era finito in panchina per scelta tecnica negli ultimi anni.
Scelte coraggiose dunque, che continueranno a far discutere come sempre, ma che il signor Zeman non rinnegherà, continuando nel suo meticoloso lavoro tattico e tecnico, che alla lunga porterà i frutti tanto attesi.
Paolo Pierangelo