C'è un aneddoto che tantissimi anni fa mia madre era solita raccontare durante la formazione del personale e che oggi merita di essere raccontato perché in grado di sintetizzare il mio pensiero sulla situazione politica attuale.
C'era una volta una famosa casa produttrice di dentifricio che si trovò nella condizione di dover aumentare le vendite. Al tavolo dei dirigenti si discuteva sulle possibilità e sulle eventuali azioni di marketing.
Emersero alcuni punti cruciali tra cui lo scoglio vero e proprio era la posizione già dominante dell'azienda nel settore. Insomma, quasi tutti usavano già i suoi prodotti quindi allargare la base della clientela non era sufficiente.
I professionisti al tavolo continuarono a spremersi le meningi senza cavare un ragno dal buco fino a tarda sera.
Ad un tratto dalla porta entrò la signora delle pulizie che, spingendo il suo carrello, si accingeva a fare il suo lavoro abituata a sentirsi invisibile. Tutto sommato l'inserviente non poté non ascoltare il problema del giorno che veniva ripetuto in continuazione dai professionisti seduti al tavolo.
"Come aumentare le vendite se già tutti usano il nostro dentifricio ? È impossibile!" sentenziò il direttore marketing .
A quel punto lei, con tutta la semplicità possibile vinse la timidezza e disse ad alta voce: "Scusate se mi permetto, ma non basterebbe che aumentasse il consumo di dentifricio?”.
Improvvisamente ci fu il silenzio e lei continuò: "Allargate il buco del tubetto, così ne esce di più !".
I professionisti al tavolo si guardarono sconvolti, un'inserviente aveva trovato una soluzione tanto semplice quanto geniale ad un problema su cui loro si scervellavano da mesi. Perché vi ho raccontato questo aneddoto ?
Perché lo trovo un esemplare paragone con la situazione politica che stiamo vivendo. Dovremmo salutare con gioia l'ingresso di nuove facce in parlamento, di "non professionisti" che, con una prospettiva diversa possono essere in grado di trovare soluzioni tanto semplici quanto efficaci a molti problemi.
Però, e c'è sempre un però, nonostante il consiglio d'amministrazione della famosa casa produttrice di dentifrici si sia congratulato con l'inserviente e l'abbia ampiamente ringraziata e ricompensata, non ha mai pensato, neanche lontanamente, che la stessa potesse essere in grado, da sola, di essere A CAPO DELL'AZIENDA. Questo perché, banalmente, per dirigerla c'è bisogno di una estrema conoscenza del settore, della concorrenza, del prodotto etc .etc.
Lo spiego meglio: idee nuove, soluzioni nuove, proposte da chi (m5s o meno) è per la prima volta in parlamento possono essere un toccasana per il nostro paese. Ma a capo di uno Stato, ci deve essere qualcuno che conosca il mestiere perché, oltre all'idea nuova, c'è bisogno di tanta, tanta conoscenza ed esperienza.
Deve essere una personalità politica e non al di fuori della politica, per ovvie ragioni.
Il tubetto Italia è stato spremuto troppo e male, lasciando accumulare il contenuto ad una piccola estremità e continuando a spremere da un unico lato. Non si è stati accorti a mettere le giuste dosi sullo spazzolino e si è lasciato che sbrodolanti goccioloni di preziosa materia si depositassero sul fondo in attesa di finire in qualche pozzo nero. Ora, e sappiamo tutti quanto sia fastidioso, c'è da "sistemare il tubetto" perché, non dimentichiamocelo, il fine ultimo per tutti noi, è lavarsi i denti!
Un'idea nuova ? Guardate il video
Nino Ragosta