Sono passati dieci anni, di già, da quella sera. E dieci anni (per la verità la mattina dopo) scrivevo queste parole pubblicandole sul forum di Fantagazzetta. Buona lettura...
9 LUGLIO 2006
Sveglia alle 6 del mattino con assoluta incapacità di dormire, con i crampi allo stomaco in attesa delle ore 20. Mattinata passata a studiare (studiar la disposizione per la partita serale). Pranzo con mezza pizza della sera prima, lo stomaco è troppo piccolo per occuparlo col mangiare!!! Pomeriggio a giocare alla play, ma niente Italia-Francia per scaramanzia, tutte partite da master league. Si avvicina l'ora X, ma non ce la faccio a stare a casa.
Esco, voglio pensare ad altro... ma non ce la faccio, si vedono bandiere ovunque, nei balconi,sulle macchine, e i classici venditori ambulanti con prezzi pazzeschi (prima del Mondiale bandiera 5 euro, dopo il girone bandiera 8 euro, dopo la semifinale bandiera 15 euro, ieri prima della partita bandiera 20 euro... anticipo il prezzo dopo la partita: 25 euro!). E allora scattano le telefonate e i primi sms di giornata con gli amici ancora più in tensione di te! Cade la mia scaramanzia: compro la bandiera, ma corro a casa a nasconderla nell'armadio, neanche i miei devono sapere! E cosi' si fanno le 19, doccia rilassante, e poi "comincia" la partita.
Presentazioni, servizi e introduzione di Beppe Bergomi da brividi. I dolori lancinanti allo stomaco hanno preso il sopravvento in tutto il resto del corpo, non capisco più nulla... e ancora alle 20 mancano 15 minuti!
Si comincia, ma la partita pare non andare avanti nei primi minuti... e poi il ghiaccio attraversa la mia schiena: rigore per fallo su Malouda (quanto ti ho odiato ieri sera, caro mio!). Mi illudo, il cucchiaio di Zizou, il miglior talento calcistico in circolazione, vola vola vola, pizzica la traversa, mi illudo ancora, ma il rimbalzo ricade beffardamente qualche centimetro al di là della linea di porta. Siamo sotto, mi manca il respiro, il sogno si sta spezzando: ancora una volta i francesi, ancora una volta in finale, non è possibile! Dodici minuti orrendi, ma l'Italia non molla e Marco Materazzi mi fa "resuscitare", ci siamo gente,andiamoci a prendere questa coppa, la nostra coppa, ce la meritiamo, siamo stati i migliori, ora ci facciamo un sol boccone di sti francesi antipatici!spingiamo: Toni...TRAVERSA!!! Nooooooooo, speriamo non sia un segno del destino, speriamo che stavolta non finisca come sempre!
Nel secondo tempo si soffre gente, si soffre tanto, ma noi italiani siamo sempre vivi, ci siamo ragazzi, non crolliamo, ma al 90° è ancora 1-1, e ancora una volta Italia e Francia si ritrovano ai supplementari, come nel '98, come nel 2000: i brutti ricordi ci assalgono, ma comincia l'extratime, l'attenzione ricade su quella sfera dorata per l'occasione. Zizou vuole chiudere la carriera nel miglior modo, un'altra doppietta mondiale, un'altro gol di testa decisivo in una finale, ma Buffon c'è amici miei, Buffon c'è caro Zizou, e la porta per te resterà chiusa per il resto della tua carriera, Buffon dice no caro Zizou, quella coppa è nostra, ce la meritiamo di più, noi siamo l'Italia, stiamo aspettando da troppo, tu hai vinto 8 anni fa, non fare l'avido! Però Zizou, non dovevi sfogare in quel modo la tua frustazione, al di là di quello che ti abbia potuto dire il gigantesco e meraviglioso (io che dico meraviglioso a Materazzi? Il mondo va a rotoli, ma il calcio è strano, e ti porta a certi livelli che non sai neanche quello che ti esce dalla bocca!) Materazzi, non devi rovinare la tua immagine di fenomeno in quel modo, non devi, ma l'hai fatto, scendi quegli scalini, la coppa lasciala lì dietro di te, non è cosa tua Zizou, non più!
Arrivano i rigori, la lotteria storicamente più sfortunata d'Italia...
Pirlo:rete, grazie Andrea, ma la Francia segna.
Materazzi: rete, grazie Marco. Tocca a Trezeguet, colui che ci ha tolto la coppa, ma europea, non del mondo! Lui con i rigori non ha mai avuto un buon rapporto (vero Dida?) e allora: David toglie, David regala: traversa e stavolta qualche centimentro al di qua della linea, non è gol, non è gol, non è gol!
De Rossi: rete, grazie anche a te Daniele, ti perdono ma non dimentico quella gomitata. La Francia segna, ma è dietro.
Del Piero: rete, Alex beh, che te lo dico a fare, grazie! La Francia segna ancora, ma siamo ancora avanti.
Mancano 11 metri alla fine del Mondiale, arriva lui, l'uomo che a Berlino ci ha portati, l'uomo che nessuno un mese fa si aspettava così decisivo, e ora è l'ora! FABIO GROSSO PARTE, calcia alla sua destra, Barthez va dall'altro lato, la palla si insacca.
Non ci credo, sono campione del mondo, siamo campioni del mondo, grazie Fabio, grazie ragazzi, grazie tutti e grazie anche a te Zizou!!! Comincia la festa, esco la bandiera dall'armadio, tutti in centro, tutti a ballare, tutti a cantare, tutti sui tettucci delle macchine, tutti a ubriacarci, tutti nelle fontane di Piazza Cairoli. Tutto il mondo è paese, ma stavolta l'Italia sola è campione del mondo, non la Germania, non il Brasile, non la Francia: siamo noi i campioni del mondo, noi ragazzi, proprio noi!!!
AUGURI A TUTTI RAGAZZI, E COMPLIMENTI!