Il Pescara risorge e lo fa nel migliore dei modi, con una bella vittoria per 3-1 sul campo del Brescia, al termine di una prestazione d'orgoglio in cui la squadra è stata unita per centrare l'obiettivo, salvando così la panchina di mister Baroni .

Nonostante il vantaggio del Brescia nel corso del primo tempo, la squadra adriatica è piaciuta per lo spirito battagliero, cercando con insistenza la via del goal e sfiorandola già prima dell'intervallo, con un tiro di Melchiorri in area .

Baroni ha avuto il merito di indovinare i cambi (in particolare la mossa Maniero), e di aver spronato i suoi giocatori fino al novantesimo , senza mai perdersi d'animo e ritrovando un gruppo compatto .

Il pareggio arriva per merito di Melchiorri, lesto a deviare in rete un cross di Grillo dalla sinistra, quindi sempre Melchiorri si è procurato il rigore del sorpasso (e per la cronaca ce n'era un altro su di lui, non ravvisato dal fischietto salentino) .

 

Maniero dal suo canto è stato determinante, prima per la trasformazione del calcio di rigore, quindi per la firma sul terzo goal, con un tocco morbido di gran classe, a scavalcare il portiere bresciano Minelli per il definitivo 1-3 del delfino .

 

Le pagelle dei biancazzurri

Aresti 6,5 , Zampano 6, Zuparic 6,5 , Salamon 6 (dall'80' Pesoli sv), Grillo 6,5 , Appelt 6,5, Lazzari 6, Bjarnason 5,5 (dal 57' Politano 6), Memushaj 6; Pasquato 5,5 (dal 46' Maniero 7), Melchiorri 7,5 . All. Baroni 7 .

Melchiorri 7,5 - L'avvoltoio firma da rapace il pareggio del Pescara nel momento più delicato , si procura il rigore del vantaggio e ce n'era anche un altro. Nel primo tempo spreca un goal, ma è sempre determinante davanti .

Il commento di Paolo alle reti, cliccando sul termine che vedete evidenziato .

 

Paolo Pierangelo