Sugli attaccanti esotici a buon mercato passati da Udine potrebbero ideare serie di peluche da regalare coi punti al supermercato al posto dei Looney Tunes. Fra questi mi ha sempre suscitato discreto fascino la sottocategoria spilungoni: la goffaggine delle movenze, lo stop cileccato, l'etichetta di bidone sempre dietro l'angolo. Eppure, a colpi di tacco, scavini, rovesciate, ho sempre preferito i loro gol brutti. Non penso d'essere ancora guarito.

 

spilungone /spilun'gone/ s. m. [der. del lat. perlongus (der. di longus "lungo", col pref. per- superl.), col pref. s- (nel sign. 6) e il suff. accr. -one] (f. -a), fam. - [persona molto alta e magra] ≈ (ant.) badalone, (fam.) lucignolo, (fam.) lungagnone, (fam.) lungone, (fam.) pennellone, (fam.) pertica, (fam.) stanga, (fam.) stangone. ? gigante. ↔ (fam.) nanerottolo, (fam.) nano, (fam.) tappo.

 

 

Ivica Šurjak superava il metro e novanta, ma calciava così le punizioni. Di Oliver Bierhoff riguardavo, a intervalli regolari, il primo golden gol della storia impresso sul nastro della VHS del film degli europei. Ora ho smesso - e mi spiace, anche perché parlavano un sacco bene delle uscite di Bernard Lama e della pancia di Andy Goram - ma solo perché il videoregistratore ha smesso di funzionare. Roberto Carlos Sosa arriva in Friuli insieme a Patrik Fredholm: El Pampa segnò molte reti fra Ascoli, Messina e Napoli, indossando anche la dieci di Maradona, lo svedese non esordirà mai. Zlatan Muslimovi? viene acquistato dai bianconeri appena maggiorenne, segnerà quattro gol all'Estonia nelle qualificazioni al mondiale 2010 e vincerà supercoppe in C e in Cina. Il 2002 è invece l'anno di Carsten Jancker, galvanizzato dal gol all'Arabia Saudita in Giappone: il tedescone col numero nove segnò più di Warley e Thorninger, ma meno di Muzzi e Iaquinta. La stagione successiva - reprimo l'istinto di raccontare aneddoti su Dino Fava Passaro - sbarca il diciannovenne svedese - poi naturalizzato eritreo - Henok Goitom, che aspetterà quasi due anni per entrare in campo al minuto ottantatré di un Udinese-Inter qualsiasi in cui segnerà al novantesimo il gol del pareggio per poi sparire per sempre dai radar della Serie A. Fece meglio di Goitom il brasiliano - o così ci hanno raccontato - Thiago Schumacher: sei i minuti concessigli da Giovanni Galeone nella gara persa 1-0 (rete di Bakayoko) contro il Livorno.

 

 

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Domenico Morfeo è l'unico nella foto a non aver disputato una finale mondiale (Getty Images)

 

 

Duemilaotto: il Fotballklubben Lyn Oslo, fallito nel 2010, incassa quasi due milioni di euro dalla cessione di Odion Ighalo all'Udinese. Mentre ci chiediamo se l'ex patron del club abbia speso tutti i soldi per cercare di convincere Lene Marlin a incidere un nuovo disco, il nigeriano del Watford è diventato l'attaccante più prolifico in Inghilterra tenendo conto dell'anno solare 2015. In Italia, mentre segnavano nella stessa giornata Mingazzini, Terzi, Succi, Stuani, Ventola, Morimoto e Aldegani pagava dazio a Inacio Pià, Montervino e Bogliacino, Ighalo si caricava sulle spalle il peso della rete che fissava il punteggio sul 6-2 contro il Cagliari. Meno gloria per Steve Leo Beleck e Alexandre Geijo, gigante ispanico che dopo ventisei gol col Granada ora segna in B al Rigamonti. L'errore d'ingaggiare un attaccante alto meno di un metro e settanta, per giunta soprannominato Messi dei Carpazi, viene parzialmente rattoppato dalla venuta di Mathias "Renegade" Ranegie. Svedese di centonovantasei centimetri, più che per il gol segnato al Milan amiamo ricordarlo per l'allergia al burro d'arachidi, una rissa con una girl gang e per aver perso il pullman della squadra diretto a Verona: credeva che Chievo-Udinese si giocasse a Udine. Duván Zapata, ultimo della stirpe dei bestioni al Friuli, è preceduto di poco dal "Peter Crouch di Zara" Stipe Perica: membro del gruppo WhatsApp anti-Mourinho, il classe '95 nato nella stessa città di Saša Bjelanovi? e Dado Pršo ha già all'attivo tre reti in Italia (le ultime due consecutive) ed è passato dallo shopping londinese con Branislav Ivanovi? alle partite a PES contro Lucas Evangelista. Chi ben comincia...