Un pallone scodellato in area dal laterale sinistro Biraghi, sul quale era lesto Caprari a piombare come un rapace e firmare così il sospirato pareggio del Pescara, in un match molto combattuto e con emozioni finali vietate ai deboli di cuore.

A volte nel calcio è il pareggio a valere oro, specialmente quando si è invischiati nella agguerrita lotta per la salvezza, nella quale ogni punto è prezioso e può risultare determinante nel fare la differenza in una classifica corta.

Il goal di Caprari al 91' che ha permesso al Pescara di acciuffare il pareggio col Cagliari dopo il vantaggio di Borriello, evidenzia l'importanza del punto in relazione alle contemporanee sconfitte delle altre squadre nella zona rossa, ovvero Empoli, Palermo e Crotone.

Dopo sei sconfitte consecutive era fondamentale interrompere la serie negativa della squadra adriatica, che nonostante i limiti e le tante difficoltà, ha messo il cuore oltre l'ostacolo per ottenere il tanto sospirato risultato positivo e scacciare i fantasmi delle ultime settimane.

Mister Oddo aveva parlato in settimana di ragionare nell'ottica di un mini torneo a quattro squadre, ovvero quelle invischiate nella lotta per la salvezza, con l'obiettivo di raggiungere il primo posto tra le quattro concorrenti.

Il calendario di serie A pone adesso la delicata trasferta di Crotone sul cammino dei biancazzurri, una sorta di spareggio nel quale la concentrazione ed i nervi ben saldi risulteranno fattori determinanti nella sfida sul rettangolo verde.

Successivamente ci sarà l'impegno casalingo contro il Bologna di Donadoni, avversario ostico e con buone individualità da temere, quindi la trasferta di Palermo a completare il trittico da brividi, contro un altro avversario per la lotta salvezza.

Il pareggio con il Cagliari riporta un pò di morale nello spogliatoio degli adriatici, segnali confortanti sono arrivati dalle prestazioni di Pepe nell'inedito ruolo di falso nueve, da Caprari al suo terzo goal stagionale e dal laterale Zampano, che ha spinto costantemente sulla fascia di destra ed è stato una spina nel fianco della formazione sarda.

PESCARA - CAGLIARI 1-1 (0-1)

Marcatori: 24’ Borriello, 91? Caprari  

PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Fornasier, Gyomber (dal 89? Zuparic), BiraghiI; Memushaj (dal 59? Pettinari), Brugman, Benali; Verre (dal 69? Manaj), Pepe; Caprari.
A disp.: Fiorillo, Crescenzi, Bruno, Cristante, Aquilani, Vitturini, Muric. All. Oddo

CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Dessena, Di Gennaro, Barella; Farias (dal 46? Salamon); Sau (dal 68? Melchiorri), Borriello (dal 81? Munari).
A disp.: Rafael, Colombo, Briukhov, Giannetti, Tachtsidis. All. Rastelli

Ammonizioni: Memushaj, Benali (PE) e Borriello (CA); Espulso: Di Gennaro per doppia ammonizione al 34'.

Arbitro: Doveri di Roma