
30 milioni di euro all'anno. Ovviamente netti. Ovvero quanto stanziato dallo Stato italiano, a gennaio, per l'emergenza neve e terremoto a livello nazionale.
2.5 milioni di euro al mese. Ovvero quanto guadagna un campione del Mondo e d'Italia come Barzagli, ma in un anno.
83mila euro al giorno. Ovvero quanto un manager d'azienda italiano guadagna mediamente in due anni.
3500 euro all'ora. Anche di notte. Ovvero poco meno di quanto un ragazzo, magari laureato, guadagna lavorando part time in un call-center in un anno.
58 euro al minuto. Ovvero quanto può costare un volo low-cost per la Grecia, che la maggior parte di noi può permettersi una volta l'anno.
97 centesimi di euro al secondo. Quello che spendo quando vado al bar per un caffè. Ed a berlo, ce ne metto una trentina. Di secondi, ovviamente, non di euro.
In grassetto leggete quello che che guadagnerà Neymar, passando dal Barcellona al PSG. Non in grassetto, invece, ci sono dei riferimenti comuni, utili a noi comuni mortali per farci un'idea delle cifre coinvolte. E no, non sono qui per fare la solita, stereotipata, sterile e, sinceramente, anche inutile e populistica propaganda del "questi calciatori guadagnano troppo", "il calcio è finito", "ma non vi vergognate", eccetera eccetera. Neymar guadagna tanto (e voi no) per due ottimi motivi:
1) C'è qualcuno che è disposto a pagargli queste cifre, perché evidentemente ritiene che possa valere queste cifre;
2) Perché quelli che sanno fare quello che fa Neymar, al mondo, evidentemente sono solo altri 2 o 3. E non penso che voi, che siete ancora alle prese con la puerile ed antiquata retorica di cui sopra, non penso rientriate in questo ristretto novero.
Stop. Il calcio è un gioco (per noi) ed un'azienda, e quindi un lavoro, per tutti coloro che ne sono protagonisti. E quindi, in quanto tale, si nutre di sé stesso, della propria notorietà, del nostro ritorno (perché siamo noi a finanziarlo) e vive di logiche puramentte finanziarie: domanda e offerta, semplicissimo. E di pazzi sceicchi disposti a investire cifre difficili anche solo da scrivere, per comprare un'azienda come Neymar, quanti pensate che ce ne siano? Ve lo dico io, più o meno quanti i i calciatori che sanno fare quello che fa Neymar. Beh, stavolta le due persone si sono incontrate.
D'altra parte, nel mondo e nell'epoca in cui la Juventus rifiuta 90 milioni per Dybala, il Liverpool vuole salire oltre i 100 per Coutinho, il Manchester United ne paga 105 alla Juventus per Pogba, Pellé ne guadagna 15 netti all'anno, e Lavezzi 14, d'altra parte, di cosa vi meravigliate? Del fatto che mentre avete letto queste poche righe il signor Neymar Jr. abbia guadagnato circa 120 euro? Mentre voi perdevate due minuti a leggere, lui avrà già fatto vendere un paio di magliette allo store ufficiale del PSG. Costo del prodotto? 85 euro. Per 2? 170 euro. Allora mi sa che scemo-scemo lo sceicco non è. Ma noi, forse, sì.