Kulusevski alla Juventus, ma da giugno.

Ibrahimovic al Milan, e da subito.

Behrami e Perin che tornano al Genoa.

Bruno Peres che, pur da desaparecido del globo terracqueo, torna alla Roma.

Sono questi i primi 5 trasferimenti ufficiali del 2020, e in assoluto del nuovo decennio, in Serie A. Ed, inevitabilmente, anche al Fantacalcio. Dove, te lo anticipo, le ripercussioni saranno tremende. Maledette. E inevitabili. Tuo malgrado.

Come già avevo raccontato un mesetto fa, d'altra parte - e ormai dovresti saperlo bene -, io scrivo dal futuro. Ergo, so già come andrà a finire, almeno per la tua squadra al Fantacalcio. E, inutile che te lo dica, la risposta non è quella che vorresti. Da dove vogliamo iniziare? Ma sì, dai. Dalla fine. Un concetto che ben si sposa con la tua, di fine.

Bruno Peres alla Roma

Eh, già. He's back, come Zlatan. Ma dopo 18 mesi, non di più, e dal Brasile, non dalla MLS. E già si allena con la Roma, ovviamente, dove ha ancora un contratto luuungo luungo. 

Te lo ricordi il Peres che nel 2015 arava la fascia come Cafu, e che si fece comprare a suon di milioni (12.5 più bonus)? Bene, chiudi gli occhi. E riaprili. Bene, rieccolo: Fonseca, che mai ha seriamente puntato su Florenzi, ha ora il suo terzino destra di fascia ideale. Certo, non tatticamente, perché con Kolarov dall'altra parte lascia immense praterie agli avversari. Ma che, al Fantacalcio, chiuderà la stagione con dei numeri impressionanti. 4 gol e 7 assist in 14 partite, un rendimento che ha relegato fuori Spinazzola ed ha portato proprio Florenzi a lasciare la Capitale, destinazione estero. Tu - sii sincero - credevi di essere al sicuro dopo aver speso 30 fantamilioni in estate per Florenzi, e 10 alla riparazione per Spinazzola? Certezze crollate come le difese nuovamente asfaltate dalle sue discese. Sorridi: a febbraio proverai a prenderlo, offrendo un fantamilioncino solo soletto. Ma il tuo vicino d'asta, ovviamente, sfruttando le immense doti del suo deretano, se lo regalerà a due. Inconsapevole di aver appena acquistato il più grande crack del 2020  del calcio mitteleuropeo.

Perin al Genoa

Gliel'avevano detto, "Non andare alla Juve...". Mattia, invece, ci ha tenuto, e de storico beniamino del fantallenatori, per qualche tempo è diventato un dodicesimo come tanti. Quest'anno, poi, in quasi tutte le aste è rimasto addirittura svincolato. Ricordi d'infanzia tutti quei 7.5 e 8 che prendeva ai tempi in cui esplose, in rossoblu? Beh, torneranno di moda. Ma non per te, amico caro. Già, tu punterai tutto sul ritorno di Cragno, convinto di essere il più furbo. Senza contare che Radu sarai costretto a svenderlo miseramente, e che il Cagliari subirà 34 gol in 16 giornate. Male male. Per te, ovviamente.

Behrami al Genoa 

Anche il buon Valon di Titova Mitrovica, alle porte dei 35, è tornato a essere uno dei nostri. Il Genoa era stata la sua prima squadra italiana, nel lontano 2004, dove non fece una gran figura. Esplose l'anno dopo, al Verona: una vita dopo, Behrami è di nuovo rossoblu, pronto ad aiutare Davide Nicola a far svoltare il Grifone. Almeno in quanto a lavoro in mezzo al campo, uno stakanovista della scivolata rude e del contrasto secco. Un professionista non da poco, ricco di stimoli e di voglia di esserci. Non un must al fantacalcio, però. Se non per quella derelitta squadra della tua lega che, da ultima in classifica, non a caso investirà su di lui e non su Vidal per mettersi a posto dopo il frenetico gennaio. Non lo schiererà mai, quel mefitico fantallenatore, Behrami. Se non all'ultima giornata. E indovina contro di chi? Te lo dico io, contro il Verona: partita da ex. Ma non mi riferivo contro chi, in Serie A, ma al Fantacalcio. Già. Contro di te. E indovina chi e quando segnerà la sua prima e unica doppietta in Serie A in carriera?

Ibrahimovic al Milan

Siccome sono (sempre stato) un po' st***zo, ti regalo un bel video tributo a Dio Zlatan. A cui oggi, in conferenza di presentazione, han chiesto chi sarà il Nocerino del 2020. Bonaventura? Kessie? Nessuno di loro. Bene, ora ti faccio un nome che ti stupirà: Krunic. Bosniaco come il papà di Ibra, uomo-stagione imprevedibile come il Noce, Rade e Zlatan nei primi tre giorni diventeranno amici inseparabili. Mezzala, incursore, voglioso di farsi valere così come a Empoli: Krunic diventerà a suon di +3 il titolare fisso del Milan 2.0 di Ibra, che gli servirà carovane di assist, a scapito dei tuoi Kessie, Bonaventura e Paqueta, che avevi acquistato "a pacchetto completo" per non correre rischi. E dire che, pur consapevole del fatto che non ce l'avresti fatta a prendere Ibra a febbraio, avevi creduto - golosone! - davvero che servisse a svegliarli dal torpore. Bambino ingenuo. 

Kulusevski alla Juventus

Forte Dejan, vero? Sì, sì. Un fenomeno. E infatti l'Atalanta ne ha fatto la plusvalenza più ricca della sua storia. 35 milioni più 9 di bonus, buttali via. E tu lo sapevi, marpioncello. Lo sapevi sin dalla scorsa estate, quanto fosse forte. Devastante. Ancora te ne vanti, giustamente, con gli altri fantallenatori. Sinora ti ha letteralmente trascinato: 4 gol e 7 assist, voti da paura, 7.59 di fantamedia. Felice, sì? Ok, scordati tutto questo. Fai finta di nulla. Perché, probabilmente appagato dall'aver già, virtualmente, salvato il Parma e arricchito l'Atalanta, in attesa di consacrarsi alla Juventus, Kulusevski, lentamente, si spegnerà. Ti sei già pentito di aver rifiutato la proposta di scambio con Chiesa? No? Davvero. Bravo, fai finta di nulla, esterna dignità e orgoglio. Quando sarai solo, però, vai pure a piangere in bagno, timorosa come un'educanda e idricamente rigoglioso come una fontana. 

Inizia da qui, dalle lacrime. E lamentati pure di come siano riusciti ad affossarti i primi 5 trasferimenti ufficiali del 2020. I primi del decennio. Ma stai tranquillo: ce ne saranno ancora molti, molti altri. Hai davanti ancora due lustri belli pieni per fare peggio. Pronto?