In questa estate caldissima, oltre al calciomercato, alle Olimpiadi, alle medaglie di sportivi con la S maiuscola come la Vezzali, ai record quantomeno dubbi di nuotatrici cinesi che riescono a superare campioni del nuoto maschile in alcuni parziali... si assiste, forse più di altri anni(almeno stando alla mia memoria),a un susseguirsi di dichiarazioni farlocche nel mondo del calcio.

 

Partiamo dall'uno-due rossonero con le cessioni di Thiago Silva ed Ibrahimovic. Berlusconi, con un gesto “eroico”, rifiutò a giugno la pioggia di milioni di euro provenienti dal Psg: sappiamo tutti com'è andata a finire. Il brasiliano, dal canto suo, ha poi affermato che lui avrebbe voluto restare al Milan: poveretto, essere costretto a lasciare Milano per andare a vivere a Parigi guadagnando molti milioni di euro in più deve essere davvero dura(ovviamente, se qualche sceicco volesse costringermi a guadagnare solo 1/10 di quanto guadagna Thiago Silva, può tranquillamente contattarmi).

 

Su Ibrahimovic il discorso è più semplice: lo svedesone dichiarò che quello con il Milan sarebbe stato l'ultimo contratto della sua carriera. Ma sappiamo benissimo qual'è il suo modus operandi: qualche euro in più e il passo dalla rosetta alla baguette diventa brevissimo.

 

Capitolo Balzaretti: Zamparini prima lo conferma al Palermo in pieno stile berlusconiano, poi afferma che il biondo terzino, in caso di partenza, andrà solo al Psg, e poi... firma con la Roma. De Laurentiis, interessato all'acquisto dell'azzurro prima che si accasasse da Zeman, ha dichiarato: “Non mi sarebbe dispiaciuto averlo, ma avrebbe creato problemi negli equilibri di gruppo. Stia pure a Roma”. Della serie: quando la volpe non arriva all'uva, dice che è acerba.

 

Mattia Destro: Preziosi lo bacchetta perchè, dopo aver trovato un accordo con la Roma, il calciatore avrebbe fatto richieste economiche troppo grandi al club giallorosso. Il presidente genoano, infuriato per l'accaduto, ha poi “minacciato” il giovane centravanti di farlo restare a Siena in caso di mancato accordo con i capitolini. Morale della favola: Destro passa alla Roma e subito si dichiara entusiasta di qualsiasi cosa legata ai giallorossi. Ma se proprio era così voglioso di approdare alla corte di Zeman... perchè c'è stato quell'intoppo nella trattativa dove la Juventus stava per approfittarne? Chissà se in caso di approdo ai bianconeri il buon Mattia non avrebbe dichiarato di aver sempre voluto giocare con la maglia che fino a qualche tempo fa era di Alex Del Piero.

 

Manca ancora quasi un mese alla chiusura del calciomercato: chissà quante altre dichiarazioni farlocche ci saranno fino alla fine di agosto.

Parole, parole, parole...

 

Antonio Pellegrino