C'è una Nazione intera che, dall'altra parte del mondo, si sta interrogando sul come sia possibile perdere tre finali nel giro di tre anni. C'è invece chi, da questa parte del mondo, sta iniziando a chiedersi come sia possibile per un giocatore perdere, in appena 4 anni - a voler fare i pignoli 3 stagioni sportive, 2013/2014, 2014/15, 2015/2016 - sei finali e non vedersi affibbiare l'etichetta di "portasfiga".

Lucas Biglia arriva a Roma nel 2013, nell'estate che segue la storica Coppa Italia alzata "n'faccia" agli avversari di sempre della Roma. Quella stessa estate, inizio della stagione 2013/2014, Biglia gioca subito la sua prima finale: è un disastro, la Juve vince 4-0 e i biancocelesti tornano a casa con la consapevolezza di doversi subito dare una scossa. Alla Lazio Biglia conquista quell'autorevolezza che oggi merita di avere, e si presenta in Brasile da centrocampista totale e come uno dei pochi registi sulla faccia del pianeta. L'Argentina disputa un ottimo Mondiale, ma cade in finale contro la Germania per un gol di Gotze ai supplementari: è il 2014, il sogno di alzare la Coppa in terra brasiliana è svanito, e per Biglia è la seconda finale persa di fila. 

Da quel momento in poi, direbbero sui social, mai una gioia. Nel 2015 la Lazio perde la finale di Coppa Italia, sempre contro la Juventus, anche se Biglia non gioca, mentre poche settimane dopo toccherà invece all'Argentina, contro il Cile, perdere la finale di Copa America ai calci di rigore. E' un'estate maledetta, che consuma la sua cattiveria l'8 agosto del 2015: la nuove Juve, sempre lei, dei nuovi acquisti Mandzukic e Dybala asfalta ancora una volta la Lazio in finale di Supercoppa, impedendo ai biancocelesti di gioire.

L'ultima sofferenza questa notte ora italiana, con Biglia protagonista nella sequenza dei rigori: è suo l'errore fatale e che verrà ricordato, al quale segue il gol di Francisco Silva che assegna ancora una volta il titolo al Cile nell'edizione del centenario della Copa America. Fanno 6 finali in 4 anni, giocate tutte fra l'altro da titolare e per l'intera durata delle rispettive partite eccezion fatta, come in precedenza ricordato, per quella del 2015 di Coppa Italia. Certo, le tre finali perse accomunano tutti gli argentini, anche se nessuno da Messi a Mascherano, passando per Di Maria, non si è poi rifatto in qualche modo con il club o non ha comunque disputato un altrettanto numero di finali. Biglia, invece...

Finale Supercoppa Italiana 2013: Lazio - Juventus 0-4 

Finale Coppa del Mondo 2014: Argentina - Germania 0-1 

Finale Coppa Italia 2015: Lazio - Juventus 1-2 

Finale Copa America 2015: Argentina - Cile 1-4 dcr

Finale Supercoppa Italiana 2015: Lazio - Juventus 0-2 

Finale Coppa America 2016: Argentina - Cile 2-4 dcr