La stagione 2017/18 si è conclusa da pochi giorni, almeno per quanto riguarda il campionato italiano, e con essa anche tutte le fantaleghe ad esso connessa. Dopo alcuni giorni di riposo ora è arrivato il tempo di iniziare a tirare i primi bilanci dell'annata appena conclusa. In vista della prossima stagione è interessante sapere chi tra i protagonisti della nostra Serie A è peggiorato maggiormente da inizio stagione, tra i parametri che possono indicare questo miglioramento uno dei più importanti è indubbiamente quello legato alla quotazione del giocatore stesso. Andiamo dunque a vedere qual è la flop 11 dei giocatori che hanno visto maggiormente diminuire la loro quotazione ad inizio stagione, tenendo conto del numero di presenze in campo (almeno 20 partite giocate) ed, in caso di pari merito, il valore più alto ad inizio stagione.

PORTIERE

GIANLUIGI BUFFON (JUVENTUS): L'ormai ex Capitano della Juventus si è presentato ai blocchi di partenza della Serie A come titolarissimo dei sette volte campioni d'Italia. Nel corso della stagione però, soprattutto in vicinanza delle partite di Champions League, Allegri ha preferito mandare in campo colui che, almeno sulla carta, sarà il prossimo titolare della Vecchia Signora, il polacco Szczesny. Per il carrarese alla fine sono state solamente 21 le presenze in campionato, con una media voto non altissima, appena 6,10, e con un solo rigore parato al suo attivo. L'annata non propriamente positiva si è dunque riassunta in un calo della sua quotazione di 5 crediti, dai 17 iniziali ai 12 finali.

DIFENSORI

MATTIA CALDARA (ATALANTA): La sua stagione 2017/18 non ha rispecchiato quanto visto nell'annata precedente. Tuttavia anche nel campionato appena concluso il giovane difensore non ha sfigurato, come dimostra la sua media voto di 6.15. Rispetto alla stagione precedente sono però mancati i bonus, quest'anno solamente tre gol per lui, e soprattutto la continuità di presenza. Caldara ha infatti chiuso l'ultimo campionato con "appena" 24 presenze su 38 partite, a causa di un problema alla schiena che lo ha costretto a guardare diversi match dalla panchina o dalla tribuna. Questa discontinuità ha fatto sì che il suo valore scendesse da 15 a 9 crediti, per una minusvalenza finale di 6 unità.

RICARDO RODRIGUEZ (MILAN): Sbarcato a Milano con la nomea di difensore dal bonus facile e dal sinistro chirurgico, l'esterno difensivo ha ampiamente disatteso queste aspettative: l'annata per lui si è conclusa con un solo gol, su rigore, e nessun assist. Se a questa pochezza di bonus andiamo ad aggiungere prestazioni certamente non esaltati, media voto di 5.75, appare dunque scontata la sua presenza in questa squadra. La sua valutazione ad inizio anno era di 14 crediti, che si sono abbassati fino ai 9 finali.

GIORGIO CHIELLINI (JUVENTUS): Per il futuro capitano della Juventus vale quanto già detto per il suo futuro compagno Caldara. Annata al di sotto delle aspettative in termini di bonus, 0 le reti per lui in questa stagione, ed una presenza discontinua tra gli uomini scelti da Allegri. Anche per lui infatti sono state appena 24 le presenze complessive in campionato, con una media voto ed una fantamedia pari a 6.21. La superiore qualità di prestazioni rispetto all'atalantino ha permesso però al granitico bianconero di limitare le perdite in termini di quotazione, per lui un complessivo -4.

CENTROCAMPISTI

JOAO PEDRO (CAGLIARI): La sua stagione non era iniziata male con tre gol nelle prime otto giornate, poi alla diciottesima la squalifica per doping ha rovinato tutto. Il brasiliano è stato infatti fermato per essere stato trovato positivo ad un diuretico dopo le sfide con Chievo Verona e Sassuolo, poi c'è stata una sospensione della pena, per tre partite, ed infine il rientro per l'ultima di campionato. In totale per lui sono state 22 le presenze messe a referto, con una media voto inferiore alla sufficienza, pareggiata però dai diversi bonus, 5 gol ed 1 assist alla fine, tanto da fargli superare la fatidica soglia del 6 in quanto a fantamedia. Le numerose assenze tuttavia hanno oltremodo inciso sulla sua valutazione, passata dai 15 crediti di inizio anno ad i 9 finali.

RADJA NAINGGOLAN (ROMA): Nelle ultime ore il centrocampista in forza alla Roma è salito agli onori della cronaca per il suo anticipato ritiro dalla Nazionale belga a causa della mancata convocazione ai Mondiali. Il numero 4 giallorosso è considerato, a ragione, uno dei top del nostro campionato, tuttavia la stagione appena conclusa non è andata esattamente come ci si aspettava. Per lui sono stati infatti "solo" 4 i gol realizzati, molto meglio invece il dato degli assist forniti, 9, a fronte però delle 6 ammonizioni e dell'espulsione in una delle partite più attese dell'anno, quella contro la Juventus. La sua media-voto non è altissima, appena 6,23, mentre la fantamedia è di 6,77, spalmate su 31 presenze. Tutti questi dati, all'apparenza positivi, non gli hanno impedito di finire tra i giocatori maggiormente svalutati con un -5 complessivo tra i 26 crediti dello scorso agosto ed i 21 attuali.

KEVIN STROOTMAN (ROMA): Se per Nainggolan la stagione è stata al di sotto delle aspettative, per il suo compagno di squadra olandese è andata decisamente peggio. Finalmente a disposizione dopo i numerosi infortuni degli anni passati, il granitico centrocampista giallorosso non sembra essersi integrato alla perfezione nei nuovi meccanismi di gioco voluti da mister Di Francesco, il risultato è stato un misero "1" alla voce dei gol realizzati, senza nessun assist, e con 4 ammonizioni a carico. A questo dobbiamo aggiungere una media-voto addirittura inferiore alla sufficienza sulle 29 presenze complessive. Non stupisce dunque il suo -5 di svalutazione, l'olandese è infatti passato da 13 agli 8 crediti di valore.

SEKO FOFANA (UDINESE): Dopo essere stato al centro del mercato nella passata stagione la sua permanenza ad Udine sembra essere stata controproducente. Il possente centrocampista franco/ivoriano ha infatti deluso tutte le aspettative, finendo con l'essere impiegato in maniera piuttosto discontinua a favore degli astri nascenti Barak e Jankto. Per il numero 6 bianconero sono state infatti solamente 27 le partite giocate, con 3 reti realizzate, nessun assist, 4 ammonizioni ed 1 espulsione. In termini di media-voto la situazione non migliora con un 5,65 che diventa 5,87 di fantamedia. Anche lui, come Nainggolan e Strootman, ha visto la sua quotazione scendere di 5 unità, passando dai 12 iniziali ai 7 finali.

ATTACCANTI

ANDREA BELOTTI (TORINO): Di gran lunga la più grande delusione dell'annata appena conclusa. Il bomber del Torino è arrivato in doppia cifra solamente alla trentasettesima giornata, saltando anche diversi match per infortunio e sbagliando anche due rigori nell'arco della stagione. Per lui complessivamente si parla di 32 presenze, 10 reti e 3 assist, prestazioni decisamente al di sotto delle aspettative. La sua media voto non raggiunge neppure la sufficienza, mentre la fantamedia si attesta sui 6,75 punti per presenza. La minusvalenza che deriva da questi dati è a dir poco impressionante, per lui nel complesso un clamoroso -14 dai 37 iniziali ai 23 crediti finali necessari per acquistarlo.

GONZALO HIGUAIN (JUVENTUS): Il campionato 2017/18 verrà ricordato dagli appassionati di statistica come quello in cui il centravanti argentino ha realizzato il minor numero di gol della sua carriera. Le cause però non sono da ricercare in uno scadente periodo di forma, ma in un contesto più tattico, Allegri ha infatti impostato la Juventus con Higuain come attaccante di raccordo. Nel corso di questa stagione abbiamo infatti spesso visto il numero nove bianconero scendere sulla trequarti per ricevere la sfera spalle alla porta e ad aprire il gioco sugli esterni o favorire l'inserimento dei centrocampisti. Alla fine per lui ci sono stati "solo" 16 gol realizzati, con 3 assist, a fronte delle 4 ammonizioni in 33 presenze. La media voto supera di poco la sufficienza, attestandosi a 6,17, mentre la fantamedia arriva fino a 7,56. Numeri comunque non sufficienti ad evitare il tracollo della sua quotazione, passata dal 38 di inizo al 27 finale.

DIEGO FALCINELLI (SASSUOLO/FIORENTINA): Due gol con la maglia neroverde prima di trasferirsi in toscana nell'affare che ha portato Babacar al Mapei Stadium. Decisamente troppo poco per un attaccante in cui molti fantAllenatori riponevano le proprie speranze per un campionato da protagonisti. Tra le due squadre il ventisettenne di Marsciano sono state 32 le presenze complessive, senza troppi squilli di tromba, anzi con una media-voto ed una fantamedia che non arrivano neppure alla sufficienza. Stagione negativa dunque per lui, con una svalutazione complessiva di ben 10 crediti.

Nomi da top, quotazioni da flop

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Complessivamente con questo undici avreste dilapidato la bellezza di 76 crediti, arrivando difficilmente a vincere qualcosa nella vostra lega, anzi portando a casa molto amaro visti i nomi, decisamente eccellenti, che lo compongono.