Il primo match valido per i quarti della Coppa Italia 2016/2017, in scena questa sera allo Stadio San Paolo di Napoli, vede di fronte la squadra di Sarri, contro la Fiorentina di Paulo Sousa. Entrambe le squadre, dopo essersi incontrate nell'ultimo match dell'anno 2016, hanno iniziato alla grande il 2017, ottenendo, nel nuovo anno, solo vittorie, tra l'altro anche molto convincenti. Da una parte la Fiorentina, che ha avuto la meglio per due volte sul Chievo ed ha battuto, al Franchi, la Juventus, con una ottima prestazione corale;  dall'altra parte il Napoli, che, oltre a battere, Sampdoria, Spezia e Pescara, è riuscita ad avere la meglio anche del giovane Milan di Montella nell'ultima partita di A.

Proprio il match di fine anno, quindi, ha segnato la svolta per le due squadre: nell'interminabile sfida, sotto riproposta, del 22 dicembre, infatti, le due compagini hanno assunto piena consapevolezza dei propri mezzi, in una partita (decisa in pieno recupero da un rigore di Gabbiadini) con un'altalena di emozioni e ribaltamenti di fronte, che ha dimostrato sopratutto il carattere e la caparbietà delle due formazioni.

Le reti di Bernardeschi, Insigne, Mertens, Zarate e Gabbiadini, infatti, dimostrano la voglia di non mollare che i due allenatori sono riusciti a trasmettere ai propri giocatori e pertanto la sfida di questa sera non mancherà sicuramente di regalare emozioni, e si preannuncia più imprevedibile che mai. D'altronde, storicamente i match tra Napoli e Fiorentina non sono stati mai né banali, né scontati: non è un caso che nei numerosi incontri, le vittorie di una delle due compagini, praticamente, si equivalgono ed i pareggi sono quasi uno ogni tre partite. 

Parità assoluta, quindi, se si guardano le statistiche, anche se è indubbio che nel match di stasera la squadra favorita sarà il Napoli, e non solo perché gioca in casa: negli ultimi venti incontri (dal 2007 ad oggi, in pratica), sono solo quattro le vittorie dei viola, con l'ultima datata 23 marzo 2014 (corsara  e di misura con rete di Joaquin a meno di 5' dal termine), anche se la più bella dell'ultimo decennio è quella (sempre del San Paolo) del 13 marzo 2010: vantaggio di Lavezzi ad inizio ripresa e rimonta viola con un ottimo Gilardino, servito per ben due volte da Jovetic, che poi siglò la rete del definitivo 3-1.

Da parte azzurra, invece, da ricordare sono il 3-0 dell'aprile 2015, quando sotto le mura amiche i soliti Mertens, Hamsik e Callejon archiviarono la netta vittoria contro la squadra allenata a suo tempo da Vincenzo Montella, ed il match del febbraio 2012, quando, con lo stesso punteggio (3-0) la squadra di Mazzarri sbancò il Franchi di Firenze (rete degli ex Cavani, doppietta, ed ancora Lavezzi); anche se la sfida più importante è sicuramente quella del 3 maggio 2015. All'Olimpico di Roma, era in palio proprio la Coppa Nazionale ed il Napoli conquistò il Trofeo (nella partita ricordata, purtroppo, più per la morte di Ciro Esposito che non per il risultato finale) con un bel 3-1: mattatore della serata, Lorenzo Insigne, che in meno di venti minuti siglò una doppietta (bel destro di prima intenzione su suggerimento di Hamsik e  raddoppio con un bel sinistro, deviato dalla difesa viola, su assist di Higuain) che indirizzò subito il Napoli verso la Coppa. La rete di Vargas al 28' servì solo a ridare speranza alla Fiorentina, che però non riuscì mai a trovare il pareggio (nonostante la ghiotta occasione fallita da Ilicic a pochi minuti dal 90') e subì la terza rete da Mertens, su azione di contropiede.