I fantallenatori che li hanno in rosa staranno godendo non poco. E i numeri danno loro pienamente ragione: Dries Mertens, Federico Bernardeschi e Josè Callejon sono i giocatori della Serie A 2016/2017 che si sono migliorati più di tutti in termini realizzativi rispetto alla passata stagione. Ecco le tabelle che riassumono a livello numerico questo discorso:
TABELLA 1
CLASSIFICA MARCATORI 2015/2016 (dopo 20 giornate) * | RETI |
Gonzalo HIGUAIN | 20 |
Martins Citadin EDER | 11 |
Paulo DYBALA | 11 |
Nikola KALINIC | 10 |
Leonardo PAVOLETTI | 10 |
Carlos BACCA | 9 |
Josip ILICIC | 9 |
Mauro ICARDI | 8 |
Lorenzo INSIGNE | 8 |
Massimo MACCARONE | 8 |
Alberto PALOSCHI | 8 |
Miralem PJANIC | 7 |
(* presi in considerazione solo i marcatori con almeno 7 gol realizzati in 20 giornate)
CLASSIFICA MARCATORI 2016/2017 (dopo 20 giornate) ** | RETI |
Mauro ICARDI | 15 |
Andrea BELOTTI | 14 |
Edin DZEKO | 13 |
Gonzalo HIGUAIN | 13 |
Dries MERTENS | 12 |
Ciro IMMOBILE * | 11 |
Federico BERNARDESCHI | 9 |
Marco BORRIELLO | 9 |
Nikola KALINIC | 9 |
Carlos BACCA | 8 |
Iago FALQUE | 8 |
Mohamed SALAH | 8 |
Cyril THEREAU | 8 |
Josè CALLEJON | 7 |
Ilija NESTOROVSKI * | 7 |
Ivan PERISIC | 7 |
Giovanni SIMEONE * | 7 |
(* giocatori esclusi dall'analisi perché assenti in tutto o in parte nella Serie A 2015/2016)
(** presi in considerazione solo i marcatori con almeno 7 gol realizzati in 20 giornate)
Osservazioni
- I giocatori con almeno 7 marcature dopo le prime 20 partite sono saliti da 12 a 17. Ciò vuol dire che è aumentato il totale di reti segnate in generale e che queste sono spalmate su un maggior numero di interpreti e non su una più ristretta cerchia di protagonisti
- Rispetto all'anno scorso, allo stesso punto del campionato, Mauro Icardi è l'unico tra i primi 12 realizzatori ad essere presente anche nel 2017. E in grande stile, visto che è l'attuale capocannoniere con 15 gol (+87%). Comparando tutti i dati, ecco la graduatoria con tutti gli altri giocatori che si sono migliorati di più e quella con i flop più cocenti / i 'rimandati a maggio':
NOME GIOCATORE * | TASSO DI CRESCITA DEI GOL IN 12 MESI |
Dries MERTENS (1) | + 1100 % |
Federico BERNARDESCHI (0) | + 900 % |
Josè CALLEJON (1) | + 600% |
Edin DZEKO (3) | + 333 % |
Iago FALQUE (2) | + 300 % |
Andrea BELOTTI (4) | + 250 % |
Ivan PERISIC (2) | + 250 % |
Marco BORRIELLO (4) | + 125 % |
Mohamed SALAH (5) | + 60 % |
Cyril THEREAU (6) | + 33 % |
(* i numeri tra parentesi vicino a ogni giocatore indicano quanti gol aveva siglato l'anno scorso dopo 20 giornate)
TABELLA 4
NOME GIOCATORE * | TASSO DI DECRESCITA DEI GOL IN 12 MESI |
Alberto PALOSCHI (8) | - 100 % |
Martins Citadin EDER (11) | - 82 % |
Leonardo PAVOLETTI (10) | - 70 % |
Josip ILICIC (9) | - 67 % |
Paulo DYBALA (11) | - 64 % |
Massimo MACCARONE (8) | - 62 % |
Lorenzo INSIGNE (8) | - 37 % |
Gonzalo HIGUAIN (20) | - 35 % |
Miralem PJANIC (7) | - 28 % |
Carlos BACCA (9) | - 11 % |
Nikola KALINIC (10) | - 10 % |
(* i numeri tra parentesi vicino a ogni giocatore indicano quanti gol aveva siglato l'anno scorso dopo 20 giornate)
Osservazioni
- Mertens e Callejon incarnano alla perfezione lo spirito delle statistiche presentate. Insieme quest'anno hanno fatto 19 gol (+ 1700% in due), ovvero uno in meno di quelli che aveva messo a referto il solo Higuain 12 mesi fa. Da sottolineare anche la crescita spaventosa di Bernardeschi: pensate che nella scorsa Serie A aveva trovato la prima marcatura (delle due totali) soltanto il 6 febbraio, contro il Bologna. Adesso è già a quota 9, con quasi metà campionato davanti: semplicemente pazzesco. Occhio anche ai miglioramenti di Dzeko e Belotti: non ancora da podio, ma essendo centravanti e - dunque - coloro a essere incaricati in primis di buttarla dentro il più possibile, con il ritmo che stanno sostenendo non è difficile pronosticare che a fine anno in vetta ci saranno proprio loro
- Il vero flop porta il nome di Alberto Paloschi. All'Atalanta avrebbe voluto ripetere quanto di buono fatto fino a dicembre del 2015 a Verona col Chievo, evidentemente i successivi sei mesi allo Swansea sono da considerare una maledizione dal momento che, da quando è tornato in Italia, ha visto il campo con il contagocce (merito anche dell'esplosione di Petagna). E, cosa ancor più importante, è ancora a zero reti stagionali. A fargli compagnia ci sono Eder (relegato in panchina all'Inter, la quasi totalità dei numeri positivi dell'anno scorso si riferisce al periodo sampdoriano) e tre pezzi da novanta come Pavoletti, Ilicic e Dybala (lo sloveno sottotono e pure impreciso dal dischetto, gli altri due fermati a lungo da problemi fisici). Nella norma il rendimento di Bacca e Kalinic, quasi in linea con lo standard offerto fino a gennaio del 2016