Anche la seconda sosta delle Nazionali della stagione è alle spalle, ed un solo pensiero torna a monopolizzare le menti dei fantallenatori italiani: l'inserimento della formazione. Chi più, chi meno, ognuno si scervella al fine di scegliere il miglior 11 possibile. Compito che risulta sempre più arduo, foriero di mille dubbi e tormenti. Anche se, dopo le prime 7 giornate di campionato, un dato estremamente significativo - che sta contribuendo alle gioie dei fantallenatori - salta all'occhio: la Serie A è il campionato dove si segna di più. Era lapalissiano che i bonus, in questo avvio di torneo, stessero letteralmente fioccando anche ai meno avvezzi al controllo delle statistiche. Basti considerare che l'attuale capocannoniere del torneo (Paulo Dybala) ha raggiunto la doppia cifra già a settembre ed è tallonato da diversi altri giocatori. Vuoi per l'introduzione della VAR, vuoi per la forbice sempre più ampia tra le prime e le ultime della classe, l'aumento esponenziale dei +3 fin qui realizzati è inequivocabile.
Quest'anno sono 199 le marcature realizzate nella competizione, contro le 185 dello scorso torneo: ben 14 gol in più, senza dimenticare che Sampdoria-Roma (match della 3.a giornata) deve ancora disputarsi in seguito al rinvio per allerta meteo. Un corposo bottino di bonus che fanno sfregare le mani a chi ha puntato sui giusti bomber... ed ovviamente disperare (di controparte) gli irriducibili ottimisti, i proseliti del "questo è l'anno di Destro".
Lo sanno bene i possessori del già citato Dybala: i 10 gol già messi a segno finora - nonostante l'errore dal dischetto contro l'Atalanta proprio prima della sosta - sono ancora più straordinari se rapportati allo score realizzativo della stagione precedente, quando la Joya era ferma ad una sola rete dopo le prime 7 giornate (un minuto di silenzio per i fantallenatori che non lo hanno riconfermato dopo la precedente annata).

Al secondo posto nell'attuale classifica marcatori troviamo Ciro Immobile, che nel primo anticipo del sabato sfiderà proprio l'argentino in un Juventus-Lazio che si preannuncia rovente: avvio sensazionale anche per l'attaccante biancoceleste, a quota 9 gol contro i 4 realizzati lo scorso anno allo stesso punto della stagione.
Completano il podio, a pari merito, Edin Dzeko e Dries Mertens con 7 centri: i due si sono rivelati un'assoluta garanzia già nell'ultimo torneo; quest'anno sembrano ancor più letali, con il bosniaco che ha incrementato di poco il proprio score (6 gol l'anno scorso dopo 7 giornate), mentre il belga ha avuto un netto miglioramento, considerando le sole 2 reti della passata stagione. Più indietro in classifica, seppur di poco, Mauro Icardi: il capitano dell'Inter ha fin qui realizzato 6 gol (bottino comunque ottimo), confermando perfettamente i numeri del campionato 2016/2017.

La sensazione è che il trend di questa vera e propria pioggia di bonus difficilmente subirà significative flessioni. Non resta dunque che attendere che si alzi il sipario sull'8.a giornata di Serie A, per la gioia dei vari bomber e di chi vi ha puntato... e la disperazione dei portieri.
Giocatore | Gol dopo 7 giornate (2016/2017) | Gol dopo 7 giornate (2017/2018) | Differenza gol |
Paulo Dybala | 1 | 10 | +9 |
Ciro Immobile | 4 | 9 | +5 |
Edin Dzeko | 6 | 7 | +1 |
Dries Mertens | 2 | 7 | +5 |
Mauro Icardi | 6 | 6 | 0 |
Gonzalo Higuain | 6 | 3 | -3 |
Andrea Belotti | 3 | 5 | -2 |