Spazziamo subito via ogni dubbio: che cos'è il podio europeo? Si tratta di una particolare graduatoria che mette a confronto le (provvisorie) prime 3 squadre in classifica dei 5 principali campionati europei (Serie A, Premier League, Bundesliga, Liga, Ligue 1). I parametri considerati sono: punti conquistati, totale gol fatti, totale gol subìti. Ovviamente, dal momento che non tutti i tornei sono identici tra loro per numero di giornate finora disputate, l'unico modo per avere un dato standardizzato che sia paragonabile è fare la media per ognuno dei 3 criteri di giudizio presi in esame.
La situazione attuale è la seguente:
SERIE A (12 giornate):
1° Juventus: 30 punti (25 gf, 9 gs)
2° Roma: 26 punti (29 gf, 12 gs)
3° Milan: 25 punti (19 gf, 15 gs)
LIGUE 1 (12 giornate):
1° Nizza: 29 punti (24 gf, 9 gs)
2° Monaco: 26 punti (36 gf, 15 gs)
3° Psg: 26 punti (24 gf, 7 gs)
LIGA (11 giornate):
1° Real Madrid: 27 punti (31 gf, 10 gs)
2° Barcellona: 25 punti (32 gf, 13 gs)
3° Villarreal: 22 punti (19 gf, 7 gs)
BUNDESLIGA (10 giornate):
1° Bayern Monaco: 24 punti (24 gf, 6 gs)
2° RB Lipsia: 24 punti (20 gf, 7 gs)
3° Hoffenheim: 20 punti (18 gf, 11 gs)
PREMIER LEAGUE (11 giornate):
1° Liverpool: 26 punti (30 gf, 14 gs)
2° Chelsea: 25 punti (26 gf, 9 gs)
2° Manchester City: 24 punti (25 gf, 10 gs)
Incrociando le medie sopracitate, si ottengono questi tre podi:
PODIO PER MEDIA-PUNTI:
1° Juventus: 2.5
2° Real Madrid: 2.45
3° Nizza: 2.42
PODIO PER MEDIA-GOL FATTI:
1° Monaco: 3
2° Barcellona: 2.91
3° Real Madrid: 2.82
PODIO PER MEDIA-GOL SUBITI:
1° Psg: 0.58
2° Bayern Monaco: 0.6
3° Villarreal: 0.64
Osservazioni:
- se pensiamo alla situazione che viveva la Juventus appena dodici mesi fa e facendo un confronto con quella attuale, viene quasi da rabbrividire. La sosta servirà ad Allegri per recuperare energie, infortunati e convinzioni in vista delle ultime due gare di Champions e dello scorcio di campionato fino a Natale. Ma, a differenza dell'anno scorso, è al primo posto in Serie A (con la miglior media punti del Vecchio Continente) e potrà ancora giocarsi la vetta del girone europeo. Per la serie: se i bianconeri hanno cominciato a dominare già da adesso, figuriamoci dove saranno a marzo;
- continua a impressionare il Monaco per la facilità disarmante con cui i suoi giocatori riescono a trovare la via del gol. Anche Falcao adesso ha messo la quinta, dal momento che sta riuscendo a timbrare il cartellino con la regolarità di un tempo. Difatti è da attribuire proprio al colombiano la palma di migliore in campo nel tennistico 6-0 inflitto nell'ultimo turno di Ligue 1 al Nancy. Trentasei reti realizzate nelle prime dodici giornate, vale a dire una media perfetta di tre a incontro. Un pelino meglio di Barcellona e Real Madrid. Pazzesco;
- Paris Saint-Germain, chi si rivede! Gli uomini di Emery sornionamente stanno tornando a macinare punti e avversari come se nulla fosse. Il KO del Nizza in casa del Caen li ha riportati a sole tre lunghezze da una vetta che mai negli ultimi anni avevano lasciato così a lungo. Il terzo posto provvisorio dei parigini in campionato ci consente di dare uno sguardo più nel dettaglio a Cavani e compagni. Che si piazzano in testa per l'ottimo rendimento difensivo: appena sette reti subìte dopo dodici partite, una media persino inferiore a quella del Bayern Monaco e dell'altra new-entry Villarreal;
- per la terza settimana di fila pesa l'assenza di squadre di Premier League da tutte le nove voci dei nostri podi. Ma una spiegazione c'è: i nomi delle squadre che occupano le prime tre posizioni cambiano in continuazione. Il Manchester City dal primo è sceso al terzo, davanti ora ci sono Chelsea e soprattutto Liverpool. Continue variazioni nelle zone altissime della classifica che non consentono di individuare il vero "padrone" della competizione. La conseguenza, inevitabile, è che nessuna delle squadre al top riesce a eccellere per punti, gol fatti e gol presi a livello continentale.