Nell'ultimo turno di campionato il Bologna di Roberto Donadoni ha perso un elemento fondamentale in vista del prosieguo del campionato, all'undicesimo minuto del primo tempo il tecnico felsineo si è visto costretto a sostituire il centrocampista offensivo Simone Verdi con Luca Rizzo a causa di un problema alla caviglia del numero 9. La prima diagnosi è stata quella di una distorsione della caviglia destra con distacco dell'apice del malleolo mediale, tuttavia nei prossimi giorni verrà effettuata una risonanza magnetica per definire con esattezza i tempi di recupero dello stesso Verdi che potrebbero essere molto lunghi, si vocifera anche di tre mesi.

Il ventiquattrenne di Broni è stato finora un elemento fondamentale per il canovaccio tattico voluto da Donadoni, l'impatto dell'ex Eibar nella nuova realtà è stato impressionante: nelle undici presenze messe assieme finora, per un totale di 866 minuti sui 990 disponibili, il suo rendimento è stato oltremodo positivo, oltre alle 4 reti realizzate ed all'assist fornito alla sesta giornata, Verdi ha tenuto una media di oltre 25 passaggi fatti a partita, con una percentuale del 74.7% di realizzazione. Se proprio bisogna trovare degli aspetti in cui Verdi potrebbe ulteriormente migliorare è necessario puntare l'attenzione sulla scarsa attività in fase di conclusione, la sua media tiri per partita si attesta infatti solamente attorno al 2, ed alla poca incisività negli uno contro uno, nonostante il talento di cui dispone l'esterno offensivo riesce a saltare il proprio diretto avversario solamente 1,9 volte per match.

Anche dal punto di vista del fantacalcio la sua assenza potrebbe risultare particolarmente pesante per i molti fantAllenatori che hanno puntato finora sull'esterno pavese. Nelle 10 volte in cui Verdi è stato meritevole di voto (è da escludere intatti l'undicesima presenza in cui il minutaggio ha impedito di giudicare a sua prestazione) l'esterno felsineo ha ottenuto una media voto decisamente positiva che si attesta a 6,55 per la redazione di Napoli che si innalza a 7,75 come fantamedia grazie ai già citati gol ed assist, a cui fanno però da contraltare le due ammonizioni ricevute alla quinta ed alla decima giornata. Il dato che però fa maggiormente riflettere è un altro: quel 7,75 lo rende, sempre secondo la redazione di Napoli, il miglior centrocampista della Serie A fino a questo momento tra quelli che hanno giocato almeno il 50% +1 delle partite di fronte al romanista Perotti (7,64) ed al cagliaritano Di Gennaro (7,5). L'ultimo dato da sottolineare infine è l'affare fatto da chi ha puntato su Verdi fin da prima dell'inizio del campionato, nel listone di Napoli l'esterno rossoblu era quotato inizialmente a 12 crediti, le sue prestazioni positive hanno fatto lievitare anche il suo valore issandolo ai 15 crediti necessari in questo momento per acquistarlo, un +3 davvero emblematico per un giocatore di una squadra di fascia media.

L'altra faccia della medaglia di questo infortunio riporta il viso dell'altro esterno offensivo bolognese, quel Ladislav Krej?í finora solamente terzo violino del tridente bolognese e che ora potrebbe godere di maggiore considerazione da parte dei compagni di squadra. L'esterno di Praga potrebbe veder aumentare sensibilmente il numero di palloni toccati all'interno di una singola partita, puntando ad aumentare il suo contributo sia dal punto di vista qualitativo che da quello quantitativo, per la gioia dei fantAllenatori che finora sono rimasti un po' delusi dalle sue prestazioni. Per il numero 11 infatti nelle 10 presenze accumulate la media voto è stata di poco sopra la sufficienza, appena 6,05, che si alza leggermente grazie ai tre assist forniti, mentre sono ancora vuote le caselle dei gol realizzati e dei malus subiti.