Alla chiusura della sessione invernale del calciomercato si scatenano le cosiddette aste di riparazione. Tra coloro che lottano ancora per degli obiettivi, questo frangente della stagione può rivelarsi fondamentale per l'esito finale. E' dunque importantissimo presentarsi all'appuntamento con i rivali preparatissimi e, perché no, con qualche asso nella manica. Noi di Fantagazzetta vogliamo come sempre aiutarvi e vi forniamo una lista di cinque nomi a sorpresa da chiamare nelle vostre leghe, magari strappando un buon affare ad un bassissimo costo.

1° MATTIA CALDARA - Ammettiamolo chi avrebbe puntato ad inizio stagione su questo giovane difensore centrale che aveva sul curriculum solamente una presenza in Serie A nella stagione 2014/15, a poco più di venti anni? Crediamo nessuno. Invece il centrale, autoctono di Bergamo, a suon di prestazioni ha saputo dapprima conquistare la fiducia di mister Gasperini e poi quella di moltissimi fantAllenatori in giro per lo stivale. Le sue statistiche fino ad oggi parlano chiarissimo: 14 presenze con una media voto di 6.32 che diventa fantamedia di 6.89 grazie alle tre reti siglate nell'arco della prima parte di stagione. A mettere la ciliegina sulla torta sulla sua straordinaria annata è arrivato anche l'interesse di molte delle big italiane, con la Juventus che è riuscita ad accaparrarsi il suo cartellino con la promessa, però, di lasciarlo maturare a Bergamo fino al termine della stagione 2017/18.

2° FEDERICO CHIESA - Nelle leghe senza asta, ma con l'ausilio del listone, il figlio di Enrico è stato acquistato come il classico attaccante di "riempimento" quando il budget inizia a scarseggiare. All'interno del roster a disposizione di Sousa il numero 25 viola è riuscito però a ricavarsi un po' di posto al sole, ripagando la fiducia del tecnico portoghese con delle prestazioni da sogno e realizzando due reti nelle ultime due uscite in campionato. Le sue quotazioni nel listone sono in netto rialzo, passate rapidamente dal 1 credito iniziale agli attuali 8 con una fantamedia che si attesta sul 7.25 in 8 presenze complessive in campionato; inoltre Sousa gli sta concedendo sempre più spazio e non è detto che da qui al termine della stagione non possano arrivare altri bonus buoni per la vostra formazione.

3° LEVAN MCH'EDLIDZE - Decisamente snobbato ad inizio stagione per via di un reparto sovraffollato dai vari Pucciarelli, Gilardino e Maccarone, il georgiano si è quasi improvvisamente ritrovato come un elemento imprescindibile dell'attacco di Martusciello. Dopo quasi 10 anni con la maglia dei toscani, intervallati solamente dalla parentesi palermitana, sembra essere finalmente scoccata l'ora dell'attaccante ventiseienne: schierato con continuità nelle ultime otto giornate il numero 9 azzurro ha trovato subito la via della rete, realizzando anche una doppietta in occasione della sfida contro il Cagliari dello scorso 17 dicembre. Se siete rimasti scottati dalla stagione poco prolifica di Maccarone o dall'improvviso passaggio di Gilardino al Pescara il georgiano potrebbe rivelarsi dunque la carta giusta da giocarsi per ritrovare il sorriso.

4° ADEL TAARABT - Forse il nome più "rischioso" di tutta la nostra lista. L'esterno offensivo marocchino è infatti in grado di risolvere una partita come di affondare la vostra squadra con la stessa facilità. Quando è in giornata il neo-genoano è assolutamente imprendibile, come già dimostrato ai tempi del Milan, riuscendo a mettere in seria difficoltà qualsiasi tipo di avversario grazie alle sue clamorose doti di controllo palla e di facilità di dribbling. Il risvolto della medaglia è rappresentato in campo da una grande tendenza all'egoismo ed uno scarsa abnegazione e voglia di sacrificio, se a questo ci aggiungiamo la poca volontà di impegnarsi in allenamento, il gioco è presto fatto e diventa facile credere a quanto accadutogli in Portogallo con la maglia del Benfica quando venne ben presto "declassato" alla formazione B, finendo di fatto fuori dalla rosa delle Aquile.

5° SERGE GAKPE' - Vicinissimo ad indossare la maglia del Crotone nell'affare che ha (ri)portato Raffaele Palladino al Genoa, l'esterno togolese ha cambiato meta nell'ultimo giorno del mercato accasandosi al Chievo Verona. Fino ad oggi la sua stagione con il Grifone non è stata di quelle memorabili, appena 6 presenze con una fantamedia di pochissimo appena sopra la sufficienza (6.08 per la precisione), con un solo gol realizzato, peraltro alla seconda giornata. Il suo acquisto potrebbe rivelarsi una mossa oltremodo interessante in fase d'asta in quanto questo centrocampista dalle spiccate doti offensive potrebbe essere inserito dal suo nuovo tecnico Rolando Maran nella coppia di trequartisti che agisce alle spalle dell'unica punta; questa nuova veste potrebbe incidere sul suo rendimento favorendo i possibili bonus sia sotto forma di assist che dal punto di vista delle reti.