Dopo aver analizzato la scorsa settimana quali erano stati i giocatori scesi in campo per tutti i minuti a disposizione delle loro squadre nelle prime giornate di campionato oggi vediamo un'altra statistica interessante per capire meglio le idee degli allenatori in queste prime giornate, esercizio utile a diminuire il rischio di essere presi in contropiede da improvvisi cambi di formazione che vadano a penalizzare fuori tempo massimo le fanta-formazioni.

In particolare vediamo quali sono state le squadre che hanno attuato un maggiore turnover, ovvero che hanno fatto un maggior numero di cambi nella formazione titolare fra le partite del weekend a quelle infrasettimanali e quelle che invece hanno una base di titolari fissi più ampia. Vicino al nome di ogni squadra sono inseriti i nomi dei calciatori che hanno giocato entrambe le partite (indicazione da aggiungere a quella di settimana scorsa per provare a capire chi sono i calciatori ai quali difficilmente i 20 allenatori di Serie A rinunciano, almeno fino a oggi). 

8 CAMBI

ATALANTA: Palomino, De Roon, Malinovskyi

NAPOLI: Maksimovic, Insigne, Zielinski

7 CAMBI

JUVENTUS: Alex Sandro, Bonucci, Danilo, Dybala

5 CAMBI

GENOA: Radu, Criscito, Zapata, Schone, Radovanovic, Kouamé

LAZIO: Strakosha, Luiz Felipe, Acerbi, Milinkovic, Luis Alberto, Correa

SASSUOLO: Consigli, Ferrari, Chiriches, Obiang, Caputo, Berardi

4 CAMBI

CAGLIARI: Olsen, Pisacane, Cacciatore, Ionita, Nandez, Simeone, Joao Pedro

ROMA: Lopez, Kolarov, Fazio, Veretout, Cristante, Pellegrini, Dzeko

3 CAMBI

INTER: Handanovic, Skriniar, Godin, De Vrij, Barella, Brozovic, D'Ambrosio, Lukaku

SAMPDORIA: Audero, Colley, Bereszynski, Murru, Vieira, Ekdal, Depaoli, Gabbiadini

SPAL: Berisha, Cionek, Vicari, Missiroli, Murgia, Kurtic, Di Francesco, Petagna

UDINESE: Musso, Becao, Samir, Sema, Jajalo, Fofana, Stryger Larsen, Lasagna

2 CAMBI

BOLOGNA: Skorupski, Denswil, Bani, Tomiyasu, Poli, Medel, Sansone, Soriano, Orsolini

BRESCIA: Joronen, Mateju, Chancellor, Cistana, Sabelli, Bisoli, Tonali, Romulo, Donnarumma

LECCE: Gabriel, Calderoni, Lucioni, Rossettini, Rispoli, Majer, Tabanelli, Mancosu, Falco

MILAN: Donnarumma, Romagnoli, Musacchio, Kessié, Biglia, Calhanoglu, Suso, Piatek, Leao

PARMA: Sepe, Alves, Iacoponi, Darmian, Hernani, Barillà, Gervinho, Inglese, Kulusevki

VERONA: Silvestre, Gunter, Rrahmani, Lazovic, Amrabat, Veloso, Faraoni, Zaccagni, Di Carmine

1 CAMBI  

TORINO: Sirigu, Izzo, Bremer, Lyanco, De Silvestri, Baselli, Rincon, Aina, Belotti, Zaza

0 CAMBI  

FIORENTINA: Dragowski, Milenkovic, Caceres, Pezzella, Dalbert, Badelj, Pulgar, Castrovilli, Lirola, Ribery, Chiesa

Prima di cominciare l'analisi va fatto notare che il posizionamento del turno infrasettimanale fra due settimane con impegni di Champions League incide in maniera diversa sulle squadre che partecipano alla massima competizione continentale rispetto alle altre. E' infatti possibile, come vedremo, che qualche giocatore non appartenente con certezza al gruppo dei titolari sia stato impegnato sia nel weekend che nel turno infrasettimanale per far riposare giocatori più utili nelle partite di coppa.

Ancelotti conferma una tendenza già evidenziata l'anno scorso, è infatti il Napoli la squadra ad avere effettuato più cambi fra i due turni, ben otto. Inoltre dei tre superstiti il solo Insigne ha ottime chance di essere titolare nelle partite che contano mentre Zielinski e soprattutto Maksimovic dovranno lottare duramente per conquistarsi un posto. Insieme al Napoli a otto troviamo anche l'Atalanta, altra squadra impegnata in Champions League con un Malinovskyi che punta a un posto da titolare fisso che però al momento non ha. Numerosi cambi anche per la Juventus, con sette giocatori cambiati e Dybala che dopo un inizio con molta panchina è diventato imprescindibile nel corso di questa settimana, vedremo contro il Bayer Leverkusen se ciò è accaduto solo per far riposare i compagni di reparto o se la "Joya" sta scalando le gerarchie di Sarri. 

Per quanto riguarda le altre big la Lazio ha fatto cinque cambi, la Roma quattro, l'Inter tre e il Milan due. Tutte e quattro mettono in evidenza un gruppo di titolari abbastanza formato, con la posizione di Barella ancora da definire ma che sta provando a conquistarsi con buone prestazioni la maglia da titolare.

Le squadre che hanno cambiato meno di tutte sono state il Torino, con un solo cambio, e la Fiorentina che ha addirittura confermato integralmente nell'infrasettimanale la formazione mandata in campo nel weekend.