Quarto episodio speciale in attesa della ripresa del campionato. Nei nostri primi tre speciali abbiamo già analizzato i migliori ed i peggiori colpi in termini di quotazione fino a questo momento e l'analisi approfondita sui portieri. Seguendo il canonico ordine con cui facciamo la nostra consueta analisi settimanale oggi sarà dunque il turno dei difensori, mentre tra sette giorni toccherà ai portieri ed il giovedì successivo sarà infine la volta degli attaccanti. Ora però mettiamo da parte le chiacchiere e gettiamoci nello studio della situazione dei difensori dopo le prime quindici giornate di campionato.

Difensori - La situazione al Fantacalcio dopo le prime quindici giornate

Nei primi due episodi speciali pubblicati nelle scorse settimane abbiamo fatto il punto della situazione sui migliori e sui peggiori affari dopo le prime quindici giornate, soffermandoci anche sul reparto dei difensori. Tra i migliori colpi, cioè quelli che hanno maggiormente aumentato la loro quotazione nel nostro listone, ci sono diversi nomi interessanti da tenere a mente anche per la seconda parte della stagione. Vi suggeriamo di fare particolare attenzione all'esterno della Salernitana Mazzocchi (17): il numero trenta dei granata è stato finora il difensore che ha aumentato maggiormente il proprio valore, ma attualmente è alle prese con un infortunio che lo terrà fermo ai box almeno fino a fine febbraio. Se dovessimo scegliere un altro nome da questo elenco punteremmo su Jaka Bijol (13): elemento imprescindibile della formazione di Sottil e che sta dimostrando di avere sia buoni doti balistiche che importanti qualità nel gioco aereo. 

Jaka Bijol (Getty Images)
Jaka Bijol (Getty Images)

Dietro la lavagna ci sono finiti invece diversi nomi importanti, ma chi ha deluso più di tutti fino a questo momento è il centrale dell'Inter Skriniar (8). Forse distratto anche dalla sua situazione contrattuale l'ex Sampdoria sembra essere un lontano parente di quel difensore implacabile ed impeccabile che avevamo visto fino a pochi mesi fa. Anche a livello di bonus lo slovacco è ancora fermo al palo. Fossimo in voi faremmo qualche pensierino in merito ad una sua cessione, con gli stessi crediti potete acquistare giocatori che attualmente stanno rendendo decisamente meglio come, ad esempio, l'empolese Ismajli (8).

Milan Skriniar (Getty Images)
Milan Skriniar (Getty Images)

Per chi invece punta forte sul modificatore è importante avere un pacchetto arretrato composto da difensori affidabili, con una media voto pura superiore alla sufficienza e che, magari, non portino via neppure troppi crediti. Due buoni affari in questo senso sono il laziale Lazzari (10) ed il romanista Mancini (10): entrambi con una media voto superiore alla sufficienza, con un costo non elevatissimo e che non disdegnano di regalare qualche bonus di quando in quando. Attenzione anche al granata Schuurs (10) che nelle ultime giornate sta trovato una discreta continuità nello schieramento tattico di mister Juric.  Se invece avete a disposizione qualche credito in più la platea di papabili rinforzi per il vostro pacchetto arretrato si amplia notevolmente, dall'interista Dumfries (15) al friulano Udogie (15), senza arrivare agli eccessi di Kim (19), Theo Hernandez (19) e, soprattutto, Smalling (20).

Perr Schuurs (Getty Images)
Perr Schuurs (Getty Images)

Ultimo suggerimento prima di darvi appuntamento a settimana prossima è quello di iniziare a dare un'occhiata alle voci del calciomercato. Da tenere particolarmente monitorata è la situazione di Karsdorp (4): l'esterno è ormai certo di lasciare la Roma a gennaio, ma non è detto che debba necessariamente abbandonare anche il Fantacalcio. Mentre chi sta lottando per non cambiare maglia è l'interista Gosens (10): le voci di un suo addio imminente si sono affievolite e tutto lascia pensare ad una sua permanenza in nerazzurro. Visto il suo andamento non proprio entusiasmante nella prima parte di stagione la sua quotazione è adesso a livello di saldo, un colpo interessante per coloro i quali pensano che il tedesco possa riprendersi rapidamente.

Robin Gosens (Getty Images)
Robin Gosens (Getty Images)