E’ finito il campionato. Mancano solo 46 giorni all’inizio del nuovo campionato. Solo in questo particolare 2020 e’ possibile una pausa cosi breve. E la stagione non e’ ancora finita per Juventus, Inter, Atalanta, Roma e Napoli. Considerando che la stagione 20/21 terminerà con l’Europeo, prepariamoci ad una annata addirittura più strana e particolare di quella appena conclusa. Calcisticamente e soprattutto fantacalcisticamente. Avremo tempo per parlarne nel corso di questi 46 giorni.

Ma intanto ci sono le coppe e su quelle bisogna concentrarsi. La Juve arriva male alla competizione più importante. Lo 0-1 di Lione e’ un pessimo risultato e la squadra dal derby vinto col Torino e’ crollata mentalmente. Non sara’ facile riaccendere l’interruttore al netto di un altro eventuale calendario che, superato il Lione, prevederebbe verosimilmente Manchester City e Bayern Monaco. E’ pero’ vero che la Juve migliore si e’ vista contro gli avversari più forti in stagione, vale a dire Atletico Madrid in Europa e Inter in Italia.

Il Napoli di Gattuso ha vinto la coppa Italia e rimontato bene in campionato. Nelle ultime partite ha un po’ frenato ma la cosa più preoccupante e’ l’infortunio a Insigne che il tecnico azzurro aveva riportato a livelli altissimi. Senza dimenticare che gli avversari sono in difficoltà ma hanno un ragazzo argentino in grado di vincere da solo. E al Barca basta vincere per passare.

Chiude il trittico Champions l’Atalanta che e’ forse la nostra grande speranza. Una squadra che si e’ consolidata, ha purtroppo perso Ilicic, ma in una gara secca può disturbare chiunque, specialmente un PSG fermo da mesi e senza Mbappe’. Speriamo davvero.

In Europa League abbiamo più chances di arrivare fino in fondo ma l’Inter deve sistemare i suoi problemi interni, espulsi da Conte nel post Bergamo in maniera piuttosto discutibile. Ma la rosa e’ all’altezza di competere con lo United come favorita. La Roma e’ in forma. Fonseca col 3-4-2-1 ha ribaltato un rendimento pessimo fino alle 12.a di ritorno. Ma l’assenza di Smalling pesa tanto. Come il recupero di Zaniolo. E’ un anno strano. La normalita’ italiana da un decennio ormai e’ non vincere. Chissa’ che non sia la volta buona...