In Bundes è cominciato il countdown che porterà, a meno di clamorose sorprese, il Bayern alla conquista del quarto Meisterschale di Fila, terzo su tre dell'era Pep Guardiola. I bavaresi si sbarazzano dello Schalke per 3 a 0 grazie a una doppietta dell'implacabile Lewandowski e alla rete di Arturo Vidal, entrato nelle grazie sportive dei tedeschi ma non in quelle "etiche".
Nella vittoria di martedì in Coppa di Germania contro il Werder, che per il Bayern vale la finale, il cileno conquista il rigore del definitivo 2 a 0 con un'evidente simulazione. Gesto che non è piaciuto a nessuno, a cominciare dai suoi: "Non ci piace vincere così" è il grido infastidito di Guardiola e Muller su tutti. Per Vidal in arrivo una probabile squalifica. Ah, i tedeschi...
Il Borussia Dortmund supera 3-0 l'Amburgo e rimane saldo al secondo posto. In casa giallonera si comincia a preparare la stagione che sarà. probabilmente, senza Mats Hummels, corteggiato da mezza Europa con la Juventus in prima fila. Dietro alle prime due, continua la marcia del Bayer Leverkusen, che ne fa tre all'Eintracht Francoforte e aggancia il terzo posto superando l'Herta Berlino, sconfitta dall'Hoffenheim.
In zona Europa League il Borussia Moenchengladbach esce sconfitto da Hannover e il Mainz cede in casa col Colonia. Non ne approfitta il Wolsburg, superato dal Werder Brema, che approfitta della sconfitta dello Stoccarda ad Ausburg per accorciare la classifica.
RISULTATI:
Hannover-Borussia Moenchengladbach 2-0
Augsburg-Stoccarda 1-0
Werder Brema-Wolfsburg 3-2
Darmstadt-Ingolstadt 2-0
Hoffenheim-Hertha Berlino 2-1
Bayer Leverkusen-Eintracht Francoforte 3-0
Bayern Monaco-Schalke 04 3-0
Borussia Dortmund-Amburgo 3-0
Mainz-Colonia 2-3
CLASSIFICA: Bayern Monaco 78, Borussia Dortmund 71, Bayer Leverkusen 51, Hertha Berlino 49, Borussia Moenchengladbach 45, Mainz 45, Schalke 04 45, Wolfsburg 39, Ingolstadt 39, Colonia 37, Darmstadt 35, Amburgo 34, Hoffenheim 34, Augsburg 33, Stoccarda 33, Werder Brema 31, Eintracht Francoforte 27, Hannover 21.
Nell'allenamento settimanale chiamato Ligue 1 il Psg ne fa sei al Caen portando i punti in classifica a 86. Solo 28 in più della seconda. Ibra, Di Maria e Cavani fanno quello che vogliono contro i malcapitati di turno, in attesa di quello che verrà. Blanc sogna Mourinho la notte, Ibra glissa sul suo futuro e a Parigi qualche ottimista prepara le magliette con il nome di Cristiano Ronaldo. Nella ville des argents tutto è possibile.
Nel campionato delle squadre normali, il Monaco si riprende la piazza d'onore superando un triste Marsiglia (quintultimo in classifica e con Mister Michel che ha svuotato l'armadietto) e approfittando del pareggio del Lione contro l'ottimo Nizza, distante solo due punti da les Gones.
Stessi punti des nizards per il Saint Etienne che espugna Bastia e centra la quarta vittoria di fila. Meglio des Verts il Lille, che di vittorie consecutive ne ha totalizzate sei. Questa volta tocca all'Ajaccio soccombere sotto i colpi di un super Sofiane Boufal, attaccante marocchino corteggiato da tempo dalle milanesi, oltre che da diversi top club inglesi.
RISULTATI:
Lione-Nizza 1-1
Psg-Caen 6-0
Bastia-Saint Etienne 0-1
Bordeaux-Angers 1-3
Ajaccio-Lille 2-4
Lorient-Tolosa 1-1
Troyes-Reims 2-1
Nantes-Montpellier 0-2
Rennes-Guingamp 0-3
Monaco-Marsiglia 2-1
CLASSIFICA: Psg 86, Monaco 58, Lione 56, Nizza 54, Saint-Etienne 54, Lille 52, Rennes 51, Angers 49, Caen 46, Nantes 44, Lorient 43, Bastia 43, Bordeaux 43, Guingamp 42, Marsiglia 40, Montpellier 40, Reims 36, Ajaccio 34, Tolosa 33, Troyes 17.