Giornata speciale per Pippo Inzaghi, quella della vittoria in rimonta del suo Benevento contro la Sampdoria, mentre il fratello Simone con la sua Lazio superava il Cagliari: anche questo nel racconto del tecnico dei sanniti a Sky Sport.

"Io perdevo, e ho visto il gol di Lazzari sul tabellone. Quindi c'è stata una piccola felicità pur sullo svantaggio. Simone è un esempio per tutti noi allenatori, oggi è stata una bellissima giornata per entrambi. Lui non è più una sorpresa, per noi è importantissimo aver vinto nonostante fossimo andati in svantaggio. Che partita hanno visto i miei? Ho chiamato a casa, a mio padre arrivava la linea ma piangeva. Volevo salutarlo".

L'esultanza al gol di Letizia

"Credo molto in questa squadra, e mi era piaciuto l'atteggiamento, al di là del due a zero. Volevo giocassimo in quel modo, mi è piaciuta la mentalità. Con quella poi si possono ribaltare i risultati. Sentire i complimenti di Ranieri mi dà grande soddisfazione, poi il percorso è ancora molto lungo e non dobbiamo illuderci. Ma la squadra è stata brava e sono contento".

Inzaghi, nuova maturità da allenatore

"È più facile ricordare i momenti complicati, è meno facile ad esempio ricordare i tempi di Venezia. Se non ci fosse stata la delusione in A probabilmente non ci sarebbe stato il Benevento, in questo sono fatalista. Io, lo staff e il presidente siamo orgogliosi di questi ragazzi, che vengono a giocarsela a testa alta. Poi chiaro che non sia andata a Bologna, ma è andata bene a Venezia. Ricordatevi sempre che la fortuna di un allenatore la fanno i giocatori. Poi mercoledì abbiamo questa amichevole con l'Inter, e speriamo di fare bene...".

Inzaghi e Bologna

"A me non interessa vendere il mio prodotto, cerco di ottenere il meglio dai miei giocatori. Non posso chiedere giocatori più forti alla società, conosco la realtà in cui sono, per cui cerco di far rendere i singoli al meglio. Bologna? Ho tanti amici, e i dirigenti sono stati i primi a complimentarsi quando le cose andavano bene lo scorso anno. Per me tutte le partite sono importantissime, posso solo parlare bene di Bologna".

Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)