Il difensore del Milan Fikayo Tomori ha rilasciato un'intervista alla BBC dove ha commentato il momento suo e del club rossonero, reduce dalla sconfitta in Supercoppa Italiana contro il Napoli. Di seguito le parole del difensore:
Le parole di Tomori:
Sul suo stato fisico:
"Siamo tornati tutti in estate con qualcosa da dimostrare, individualmente e collettivamente. Dobbiamo attaccare la stagione e tornare in Champions League. Fisicamente mi sento meglio che mai. In parte è merito del fatto che so dove devo posizionarmi in campo. L’allenatore mi ha aiutato molto nella lettura della partita. Modric? Ogni volta che parla lo ascolti e basta“
Sull'essere un giocatore del Milan:
"A Milanello ogni giorno siamo circondati dalla storia del club. Le pareti sono adornate da immagini delle leggende, come Maldini e Nesta. Fu proprio Paolo a chiamarmi su Zoom prima del mio arrivo, contribuendo in modo determinante al trasferimento. Qui ti rendi spesso conto di quanto peso abbia questa maglia. Mi piace che siano così orgogliosi del club e che si aspettino che noi ci impegniamo e facciamo quello che hanno fatto quelli prima di noi“.
Sugli obiettivi e sul Mondiale:
"Lo desidero per me stesso e so che vincere il campionato mi aiuterà. Ho parlato con lui (Tuchel, ndr.) dopo l’ultima sosta a novembre. Ci siamo sentiti un paio di volte e il messaggio è di continuare a fare quello che sto facendo. Mancano ancora sei mesi alla Coppa del Mondo e c’è molto calcio da giocare. So che mi sta osservando e tenendo d’occhio perché ha convocato Ruben Loftus-Cheek. Questo mi dà la sicurezza di potercela fare“.