Georginio Wijnaldum mette nel mirino il ritorno in campo. Il centrocampista olandese ha debuttato ufficialmente con la maglia della Roma nella prima giornata di questo campionato, sul campo della Salernitana. Per lui 11 minuti intensi e convincenti, poi l'infortunio che lo ha messo fuori causa per i mesi successivi. La frattura della tibia è però quasi smaltita: ora è il momento di capire quando potrà tornare a giocare.

Wijnaldum in campo a febbraio?

Inizialmente si pensava che già entro fine gennaio Mourinho potesse tornare a schierarlo e invece, con ogni probabilità, non sarà così. Bisognerà avere infatti un altro po' di pazienza ma i tifosi della Roma, così come chi lo ha tenuto in rosa al Fantacalcio, sanno che nel girone di ritorno può rivelarsi un fattore. C'è già un ipotesi sulla data del rientro: Wijnaldum può esserci per Lecce-Roma dell'11 febbraio. Salterebbe dunque anche Bologna, Milan, Fiorentina, Spezia, Napoli ed Empoli. Poi toccherebbe a lui. In sua assenza lo Special One si è affidato a Camara al fianco di Cristante peraltro con buoni risultati, senza dimenticare l'apporto di Matic (decisivo nell'ultima sfida col Torino). Ma è chiaro che l'ex Liverpool al top della condizione in mezzo al campo farebbe la differenza.

Infortunio Wijnaldum, le sue parole

"La riabilitazione sta andando davvero nella giusta direzione. Quando è successo ho pianto per diversi giorni, ero triste. Adesso vivo come un monaco, diciamo, ma mi sento molto bene. Sto vedendo molti progressi, anche se adesso vivo lontano dalla mia famiglia. Torno nei fine settimana, è un sacrificio che devo fare. In questo momento sono completamente da solo. Vedo davvero solo due posti, ovvero il mio appartamento e il campo di allenamento. Devo solo superare questo momento".