Altra sconfitta arrivata ieri in casa Lazio e sogno Scudetto oramai svanito. La squadra biancoceleste fermata all'Olimpico di Roma dal Sassuolo, mentre la capolista Juventus ha guadagnato un importante punto sulle inseguitrici pareggiando contro l'Atalanta. 

Stefano De Martino, direttore della comunicazione della S.S. Lazio, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM. Vi riportiamo uno stralcio delle sue dichiarazioni:

 "I primi dispiaciuti siamo noi. Tre sconfitte consecutive non si verificano da tempo, è un momento di difficoltà. La débâcle di Lecce è quasi incomprensibile. È un momento complicato nella testa e nelle gambe. I numerosi infortuni ledono il rendimento di tutta la squadra. Giocare ogni tre giorni è devastante per tutti, al di là dell’Atalanta che anche ieri è stata capace di mettere in difficoltà la Juventus all’Allianz Stadium.

Prima della squadra si parlava di una rosa profonda, oggi i giocatori non sembrano essere all’altezza per scendere in campo ogni tre giorni. Quando eravamo ad un punto dalla Juventus, molti erano saliti sul carro. Ora escono fuori tutte quelle persone che non vedevano l’ora di ‘assaltare il fortino’. Questo è sconfortante e cialtronesco. Vengono addirittura evocate risse nello spogliatoio. Ieri la Società ha smentito subito con forza.

Sono venuti a mancare giocatori importanti come Lulic e Correa, oltre a Leiva che deve ritrovare la condizione dopo l’operazione e, contro il Milan, si è verificata la doppia squalifica di Immobile e Caicedo.

Perdere tre partite consecutive dà molto fastidio, ora occorre centrare quanto prima l’obiettivo dichiarato ad inizio stagione: la qualificazione in Champions League.
C’è delusione, anche alcuni singoli ora entrano nell’occhio del ciclone, come il nostro portiere, Thomas Strakosha, che fino a febbraio veniva esaltato, o magari Ciro Immobile, il quale ultimamente è stato criticato per il suo scarso rendimento sotto porta: certamente alcuni elementi della rosa non stanno rendendo secondo le loro massime potenzialità.

Udine e Torino sono le prossime due trasferte. E' un momento difficile e dovremo viverlo insieme per sostenere la squadra”.