Bergamo e provincia sono tra i territori che hanno pagato il tributo più alto e doloroso in termine di vittime alla pandemia da Covid-19 sul suolo italiano. Ora che lentamente il Paese prova a tornare alla normalità, nonostante i numeri sul contagio della Lombardia, i tifosi organizzati dell’Atalanta chiedono di non dimenticare i morti per il coronavirus, e al tempo stesso si schierano contro la ripresa a porte chiuse.
Lo striscione degli ultras dell'Atalanta
“Il nostro dolore volete dimenticare. Ma senza la sua gente non ha senso tornare a giocare”: questo il testo dello striscione esposto dagli ultras orobici nei pressi dello stadio di Bergamo, come riportato da Tuttomercatoweb. Mentre governo e federcalcio trattano sulle modalità di ripresa della Serie A, i tifosi della Dea prendono posizione e chiedono rispetto per il dolore della città e dicono no ad un calcio a porte chiuse che potrebbe essere senza tifosi almeno fino a dicembre.